Roma, senti Di Francesco: “Scudetto? Stasera partita importante”
Di Francesco sta provando a salvare il Sassuolo. La strada è tutta in salita, ma l’ex giocatore della Roma, non molla e crede fermamente nella permanenza in A. Mancano ancora 5 gare alla fine del torneo con ben 15 punti in palio. Tutto è possibile con la matematica che ancora non condanna nessuno.
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Nel frattempo il tecnico parla della sfida di questa sera tra Juventus e Udinese e della fantastica stagione della Roma. Ecco le sue parole rilasciate a Radio Onda Libera: “Cassano e non Totti tra i 42 convocati di Prandelli? Qualcuno che si fa scontento c’è sempre. Credo che a parte questa circostanza, sia fondamentale la scelta del modulo. Dipende se Prandelli intende giocare con due o tre attaccanti. Ci sono tante possibilità di scelta, soprattutto in attacco e con giocatori che possono coesistere. I nomi possono essere diversi, le alternative sono tante. Anche nell’ultima giornata di campionato ci sono stati parecchi italiani che hanno dimostrato di sapersi inserire tra i cannonieri: dimostriamo di avere una buona scuola di attaccanti”.
Il discorso vira sulla Roma: “Cosa devono fare di più i giallorossi? Continuare a vincere e sperare in qualche battuta d’arresto dei bianconeri. Si vedrà stasera per esempio, in una partita molto importante a Udine, se può succedere ancora qualcosa. La Roma resta comunque una grandissima realtà per quanto ha fatto, e non penso solamente alle vittorie e alla classifica ma alla mentalità e alla qualità del gioco. Cosa penso di Garcia? Si è presentato con la giusta mentalità, si è messo dalla parte del giocatori comprendendo subito il valore del gruppo per gestirlo in modo eccellente. Ha lavorato benissimo sul piano psicologico al di là di quello tecnico. E’ un ottimo allenatore e anche un ottimo psicologo. Chi è avvantaggiato dal calendario? Per me il calendario non conta. Sono due squadre che hanno dimostrato di saper vincere contro chiunque e ovunque. Contano di più le motivazioni. Juve distratta dall’Europa League? Ha un buon margine di vantaggio. Poi è chiaro che ci sono gli impegni e stasera a Udine dovrà rispondere alla Roma. Sono pure convinto che la Juve è contenta di potersi giocare un titolo europeo“.