Roma, si lavora per blindare Garcia
Il tecnico francese è l’artefice della svolta in casa Roma. Ha saputo ridare vittorie, record e sorrisi ad un ambiente, che con Luis Enrique prima e Zeman poi, aveva quasi dimenticato certe sensazioni e obiettivi, dal ritorno in Champions League al sogno quarto scudetto.

Garcia ha saputo istaurare un rapporto di complicità con ogni singolo calciatore e tifoso di questa squadra che aveva tanto bisogno di tornare a brillare. Ha difeso i suoi giocatori da alcune dichiarazioni infelici e discutibili scelte arbitrali. Come un amico, perché è questo ciò che è diventato. Ha detto, dopo la vittoria nel derby, la frase più romanista che sia mai stata pronunciata “Abbiamo rimesso la chiesa al centro del villaggio“. Ecco perché il presidente James Pallotta pensa già di blindarlo. Ieri, Pascal Boisseau, l’agente di Garcia si è recato a Trigoria, dove ha parlato a lungo con il direttore generale Mauro Baldissoni. Attualmente il tecnico giallorosso ha un contratto biennale di 1.2 milioni netti (circa) a stagione, con opzione sul terzo anno. La società giallorossa vorrebbe legarlo ad essa esercitando l’opzione fino al 2016 ma con un vero e proprio prolungamento, con relativo adeguamento.