Rossi corteggia la Roma: “Gioca il miglior calcio insieme al Barcellona”
Il progetto Roma va avanti, nonostante tutto. Sì, il lavoro sulla squadra è costante sia dal punto di vista tattico che tecnico. Gli uomini di Luis Enrique continuano a proporre il loro calcio, lasciandosi alle spalle passi falsi (il derby perso) e una tifoseria che rumoreggia, data la scarsa continuità di risultati della squadra.
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La vittoria di Palermo, seppur sofferta, porta tre punti che come si dice in questi casi, “fanno morale”, e accantonano momentaneamente i fantasmi del passato. Risolleva, il morale, pensare che c’è ancora qualcuno che crede in questo progetto e lo apprezza. L’encomio al gioco proposto da Luis fa ancora più rumore, se arriva dalla Spagna, proprio la città a cui la capitale sembra guardare e ispirarsi. Infatti, Giuseppe Rossi -direttamente da Villareal- tesse le lodi al gioco romanista, affermando che si vedrebbe benissimo in giallorosso, magari in un futuro non troppo lontano. Ecco le parole di Pepito Rossi: “La definizione di calcio per me è quella che si rispecchia nel gioco del Barcellona e in quello di Luis Enrique”.
L’attaccante italiano non risparmia un plauso al giovane Borini, attaccante 21enne che sta trascinando la Roma con i suoi gol. Il piccolo-grande Giuseppe afferma che, a parer suo, il ragazzo potrà fare grandi cose a livello calcistico, arrivando a calcare importanti palcoscenici sia in Italia che in Europa (Borini ha già esordito in maglia azzurra). In seguito, Rossi parla anche della Nazionale. Il grave infortunio subito 5 mesi fa potrebbe fargli saltare gli Europei, ma il giovane attaccante non si dà per vinto e spera di fare come Totti, il capitano della squadra che gioca meglio al calcio, secondo lui. Ovvero, cercherà di arrivare pronto per la competizione tentando un recupero “lampo”, come fece il “Bimbo de oro” nel 2006. Chissà se queste “frecciatine d’amore” si trasformeranno in una vera e propria unione. Chi vivrà vedrà. Intanto, Pepito apprezza, la società gongola e i tifosi sognano già un tridente made in Italy: Totti, Borini, Rossi.
Un calcio divertente. Per gli avversari.
ahahhah.. grande Carlo! ma che ne sanno questi del “Progetto” XD
Ahahahah che cazzata!!!