I rossoneri espugnano il Ferraris: Sampdoria-Milan 0-2
Il Milan espugna il Ferraris di Genova battendo a domicilio la Sampdoria di Mihajlovic. Seedorf cambia nove-undicesimi rispetto alla sconfitta di Champions, mentre il tecnico blucerchiato lascia in panchina Maxi Lopez preferendogli Eder come punta.

Sin dai primi minuti i Milan prova a far valere la maggiore qualità rispetto ai padroni di casa, con Taaarbt e Honda che sembrano da subito in palla. Al 12’, infatti, il marocchino numero 27 va in rete dopo una corta respinta di Da Costa proprio su un suo colpo di testa. È la rete che spezza il match e consente ai rossoneri di giocare in scioltezza. Bene Honda, Taarabt e Pazzini (che fa ottimamente il lavoro di boa), un po’ in ombra Saponara, mentre la difesa fa bene il proprio lavoro. La Samp prova a destarsi con una azione in solitaria di Gabbiadini al 26’, ben controllata dalla retroguardia, ma un minuto dopo è il giapponese ad offrire un gran pallone a Saponara, anticipato da Da Costa. Al 40’ è ancora il numero otto rossonero a sfiorare lo 0-2, con una bella conclusione che si spegne sopra la traversa. Al 45’ l’arbitro fischia la fine del primo tempo con i rossoneri che hanno legittimato il proprio vantaggio.
Rientrate in campo le squadre (con Soriano in campo al posto si Wszolek per la Samp), sono i padroni di casa a provare subito a spingere per trovare il pareggio: dapprima con Palombo al 48’ (conclusione debole) e poi con Eder al 52’. Ma è il Milan a segnare lo 0-2: al 58’ dopo un angolo di Taarabt, Pazzini e Da Costa si scontrano a centro area e Rami è libero di ribadire in rete. Furiose polemiche da parte dei giocatori della Samp e partita che inevitabilmente si innervosisce. Dieci minuti dopo altro episodio controverso: Amelia anticipa Eder di piede, colpendo però anche l’attaccante che finisce a terra. Per l’arbitro non ce nulla ma a farne le spese e Maxi Lopez, che dopo proteste prolungate viene espulso per doppia ammonizione. Il Milan prova così ad addormentare la gara in un ambiente infuocato ma la Samp trova le energie per impensierire ancora Amelia con Eder all’82’. Finisce così la partita di Genova, Seedorf può esultare mentre Mihajlovic dovrà cercare altrove i punti salvezza.