Sampdoria: brutta prestazione dei blucerchiati nel derby della Lanterna
È una sconfitta che brucia e fa male; il Genoa con tre tiri in porta umilia una Sampdoria pressoché inesistente, inerme.

Tanta confusione in campo, poche idee; insomma troppo brutti per essere veri, come ha dichiarato lo stesso Delio Rossi nel dopo partita.
Dopo un inizio ad alti ritmi i blucerchiati si sfilacciano dopo appena dieci minuti, quando Antonini, ex di turno, punisce gli avversari. Più di qualcosa non va in questa Samp, sterile in ogni reparto, fragile come forse non si era mai vista; delusione oggi e preoccupazione per il futuro; questo traspare in tutto l’ambiente.
Tante le cose che non convincono: dall’esclusione di alcuni elementi, Salamon su tutti, al poco spazio concesso a Sansone, in un momento in cui Eder non riesce ad essere incisivo come dovrebbe. Insomma tanto su cui lavorare, su cui riflettere ma oggi il futuro fa un po’ più paura e il rammarico è tanto.
Voltare pagina e ripartire dagli errori commessi per migliorare, questa la parola d’ordine di capitan Gastaldello. Domenica ci sarà però la trasferta di Cagliari, ostica per tradizione e oggi anche per condizione fisica e mentale, poi la Roma in casa; la strada è lunga, il campionato appena iniziato ma serve cambiare rotta al più presto.