Sampdoria: Delio Rossi ritorna in panchina
Domenica a Marassi arriva il Parma di Donadoni e Delio Rossi torna a sedere sulla sua panchina.

Come sempre puntuale all’appuntamento con la stampa, alle 14.00 in punto entra in sala stampa. “L’allenatore ha più utilità durante la settimana e molto meno la domenica. Sono importanti le gare preparate bene e poi Limoni è fortunato; nella vita meglio nascere fortunati che ricchi, quindi nessun problema”.
Mister dopo la squalifica torna in panchina ma la settimana non è stata positiva. Come stanno
gli acciaccati?
“Bene, problemi fisici ci stanno durante la stagione, sono stati solo piccoli contrattempi; a parte Berardi e Poulsen, sono tutti a disposizione. Adesso mancano due allenamenti e visto che la formazione la faccio il sabato notte, c’è tempo. Non si perde la condizione per due o tre allenamenti differenziati, quindi nessun problema”.
Che Parma si aspetta?
“Mi aspetto una squadra che ha dei valori ma al di là del Parma io mi aspetto una Sampdoria con l’atteggiamento giusto delle ultime partite”.
Abbiamo notato essere una persona scaramantica, o almeno così ha detto il presidente in conferenza stampa.
“Non sono scaramantico ma ci credo. A proposito del Presidente Garrone, volevo fargli i miei più personali complimenti e i più sinceri auguri. Ha una responsabilità importante e soprattutto succedere a certi presidenti non è cosa semplice. Lui è anche tifoso quindi dovrà coniugare razionalità e cuore ma ha tutte le caratteristiche per fare bene. Lo volevo anche ringraziare per le belle parole che ha speso per me. Mi ha fatto particolarmente piacere”.
A proposito del contratto, ci sono novità?
“Il mio contratto è storia nota. Sono venuto qui e ho firmato sino a giugno con la clausola di vedersi prima di giugno per discutere del da farsi. Il presidente voleva anticipare i tempi ma in questo momento non abbiamo ottenuto ancora nulla, preferisco mettermi a sedere quando saremo sicuri di aver raggiunto il nostro obiettivo. La mia storia lo dice chiaro se mi trovo bene in un posto e sposo i programmi della società io mi fermo, e qui ci sono tutti i presupposti per rinnovare il rapporto”.
Potrebbe essere che il Parma sia piuttosto sulla difensiva e venga qui per limitare i danni. Come pensa di schierare la squadra?
“Non penso che vengano qui per limitare i danni, si giocheranno la partita. Non so che formazione schiereranno ma noi prepareremo la nostra partita come sempre”.
Eder-Sansone soluzione temporanea o può funzionare?
“Ho a disposizione quattro punte a seconda delle situazioni posso schierarli o cambiare a partita in corso. L’importante è che stiano bene tutti e quattro”.
Palombo sta bene. Rientrerà lui?
“Chi ha giocato al posto di Palombo ha fatto molto bene. Angelo era a disposizione anche domenica ma dopo un problema muscolare ho preferito non rischiarlo. Ora ha una settimana di allenamento in più. Starà a me scegliere”.
Dopo due mesi avrà imparato a conoscere la squadra, le potenzialità di questo gruppo? Può migliorare ulteriormente?
“In generale vista l’età anagrafica questo gruppo ha ancora margini di miglioramento soprattutto nello stile di gioco. Sono qui da due mesi ma a volte per dare un gioco ci vogliono anni, fortunatamente questi ragazzi si sono dati a me completamente, mi hanno aiutato ad accelerare un po’ i tempi”.
A livello psicologico sono migliorati rispetto a quando è arrivato qui lei?
“Sicuramente dal punto di vita mentale stanno meglio ora in questa situazione che non quando sono arrivato. Il problema è solo quello di non pensare di essere diventati troppo bravi. Bisogna continuare a lavorare. Non è facile trovare calciatori che abbiano lo stimolo continuo, che abbiano voglia di crescere sempre e di lavorare con costanza. Spero che i miei ragazzi continuino così”.