Sampdoria, Ferrero: “Vinco lo scudetto e porto il Lecce in A”
Ancora una volta, il folcloristico presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, intervistato da più parti nel corso della mattinata, ha risposto a varie domande riguardanti la squadra genovese e l’interesse sull’acquisizione del Lecce. Non sono mancati i tipici colpi di teatro.

Sulla Sampdoria, il presidente Ferrero ha risposto su obbiettivi, futuro del tecnico e mercato. “Vinco lo scudetto e vado via“, con questa frase ha colpito la platea stupita dall’idea che una persona così vicina e affezionata alla Sampdoria possa decidere di abbandonare.
“Sinisa non è mio come potrebbe essere una cintura. Io non posseggo le persone, quindi non posso predire il suo futuro. Balotelli è‘ un ottimo nome e sicuramente farebbe comodo a tante squadre. E’ certamente uno da prendere. Io lo porterei subito alla Sampdoria. In coppia con Eto’o, poi, sarebbe fantastico. Per la difesa stiamo cercando di prendere Zouma del Chelsea, ci piace e ci stiamo provando. Obiettivi? Se andremo in Europa dovremo migliorare la rosa per poi puntare a Champions e scudetto”.
Sul Lecce, la risposta di Ferrero è un mix di verità e battute: “Ci hanno mandato i documenti ieri. Se son rose fioriranno. Sono un uomo del centro-sud, Muriel è cresciuto lì, Osti è un uomo del Lecce e mi hanno prospettato questa bella realtà. E’ una grande scommessa. ‘Ndo gioca il Lecce? Ah, in Lega Pro. Vabbè lo “pro-leghiamo”, lo portiamo in serie A e poi lo vendiamo a Volpi…i siamo sentiti una volta al telefono, ma poi niente di più. Non l’ho mai incontrato ma siamo aperti a chiunque voglia investire. Se investe è il benvenuto”.