Sampdoria-Genoa 0-3. Si salvano in pochi, su tutti Eder. Ecco le pagelle blucerchiate
Una brutta Sampdoria esce a testa bassa dal Ferraris, dopo una delle partite indubbiamente più importanti della stagione: il derby.

Nel finale subentra poi un po’ di nervosismo, visto il risultato pesante da digerire. Nonostante ciò, spiccano alcune personalità che, nonostante la sconfitta, si salvano:
Da Costa: 5.5. Prende 3 goal, ma non può molto.
Gastaldello: 5. Gilardino e Calaiò fanno ballare lui ed il suo compagno di reparto più stretto, Palombo. Difficilmente vince un duello.
Palombo: 5. Leggi Gastaldello. Forse riesce a fare leggermente meglio del capitano blucerchiato, ma poca roba.
Costa: 5,5. Il “migliore”, se così si può dire, della retroguardia dei ragazzi di Delio Rossi. Se non altro azzecca qualche cosa.
De Silvestri: 5,5. Non si vede molto: in difesa il Genoa gira a largo, in attacco non spinge quanto basta.
Bjarnason: 6+ Parte per la prima volta da titolare e non delude. Tutte le azioni iniziali passano per i suoi piedi, deve comunque ingranare ancora. (Dal 45′ Soriano: 5. Non porta molta qualità al centrocampo doriano).
Krsticic: 6. Pare molto nervoso, forse in memoria del derby dello scorso anno. Fatto sta che non è il solito Krstcic.
Obiang: 5,5. Non è la sua serata, questo è chiaro. Ma sono in diversi ad essere in giornata no, questo non lo aiuta.
Regini: 6+. fatica un po’, ma comunque è un guerriero. (Dal 66′ Sansone: 6-. Ha qualche spunto interessante, ma entra a partita praticamente decisa, poco può).
Eder: 7-. Sì, è vero, alla fine, di concreto, non conclude molto. Ma va premiata la sua voglia di fare e creare, che porta più volte la Samp vicina al pareggio. (Dal 76′ Pozzi: 5. Entra e porta con sé un’ondata di nervosismo).
Gabbiadini: 6+. È l’ultimo a mollare. Non si intende con il compagno di reparto, ed è un peccato.