Sampdoria, Krsticic si racconta: “Nel 2008 stavo per morire, ora mi ispiro a De Rossi”
Nenad Krsticic ha una storia particolare, nel 2008 rischiò di morire per un linfoma e adesso gioca in Serie A nella Sampdoria, società che lo ha aiutato e verso cui lui prova grande affetto.

“Sto bene a Genova, ho un contratto fino al 2017 e sono qui da sei anni, vorrei fare come De Rossi alla Roma anche se qui si lotta per la salvezza. Voglio bene alla Sampdoria, si sono comportati bene con me e Garrone veniva sempre a trovarmi in ospedale, queste cose non le dimentico“. Krsticic racconta la sua storia a Tuttosport: “Mi ricordo che nel 2008 mi infortunai al menisco, poi incominciò a farmi male la pancia, andai a Belgrado ma il medico mi telefonò dicendomi di tornare a Genova. Parlavo solo serbo all’epoca, non potevano dirmi che quella malattia poteva uccidermi in 48 ore, l’ho saputo solo un mese dopo, io pensavo fosse un virus come un altro, non avevo idea della situazione. Poi sono rimasto senza parole, nessuno pensa di morire a 20 anni“.
Ma la testa è già alla sfida contro il Torino: “Dispiace aver perso contro Roma e Milan ma ora contro i granata vogliamo riscattarci. Cerci e Immobile sono fortissimi“.