Sampdoria: la magica notte del derby

È stato il derby della Sampdoria, il derby di Mihajlovic e di Maxi Lopez, il derby che ha tutto il sapore di una fiaba a lieto fine.

La stracittadina numero 108 che colora la Lanterna di blucerchiato.
La serata non è delle migliori: pioggia incessante e campo non certo agevole, dopo una settimana che è stata più pesante del terreno fangoso in cui si dovrà giocare.
I blucerchiati avevano promesso il riscatto e così è stato; Mihajlovic, valoroso e mai domo condottiero, dirige la battaglia da una panchina che sembra scottargli sotto i piedi. Urla, si agita, richiama i suoi ragazzi che in campo si dannano l’anima. Sugli spalti i tifosi della Samp non si lasciano intimorire dai più numerosi rossoblù e al 24′, dopo un predominio assoluto, Maxi Lopez, grazie a un duetto magistrale con Eder, insacca la rete della “vendetta”(sportiva ovviamente). Sarà il goal partita e Maxi, casualmente con il 7 sulla schiena come Maggio il 17 febbraio del 2008, il protagonista di una serata magica. È la serata perfetta, di chi vince pur giocando fuori casa, di chi non ha fatto mercato ma in campo meritatamente si impone, di chi da oggi, con un po’ più di consapevolezza, deve arrivare alla salvezza il prima possibile per poi dedicarsi a raggiungere altri obiettivi. Il veliero salpato da Bogliasco il 20 novembre scorso, con l’arrivo del nuovo “capitano” viaggia a vele spiegate verso un campionato che può ancora regalare soddisfazioni. La terra è sempre più vicina e per oggi, e per qualche giorno ancora, la Genova Sampdoriana si godrà questo vento che soffia forte e gonfia le grandi vele blucerchiate.