Sampdoria, parla Viviano: “Toldo il mio modello, con Mihajlovic grande rapporto”
Dopo un anno in prestito all’Arsenal in Premier League, dove ha visto pochissimo il campo, Emiliano Viviano è tornato la scorsa estate in Italia facendo tappa prima a Palermo (club proprietario del suo cartellino) e poi venendo girato in prestito alla Sampdoria, società con cui in questa stagione è tornato titolare in Serie A aiutando con le sue parate i blucerchiati a piazzarsi nelle posizioni alte della classifica.

I blucerchiati si giocheranno l’accesso all’Europa League all’ultimo turno contro il Parma, sperando che i cugini del Genoa non vincano sul campo del Sassuolo a Reggio Emilia. Ospite degli studi di Gazzetta Tv il portiere della Sampdoria ha parlato della stagione doriana, del suo rapporto con il tecnico Sinisa Mihajlovic e col compagno Sergio Romero e di Francesco Toldo, suo idolo da ragazzino. Queste le sue dichiarazioni: “Domenica vogliamo chiudere al meglio la nostra stagione, poi se la Sampdoria non riuscirà a centrare la qualificazione all’Europa League accetteremo il verdetto del campo. Con mister Mihajlovic il rapporto è splendido, è una persona onesta e leale, che sa essere severa quando ce n’è bisogno. Romero è un ragazzo e un compagno straordinario, la competizione con lui mi stimola molto. Da ragazzo il mio modello di portiere era Francesco Toldo, mi piaceva molto e mi ispirava. Mi ci rivedo anche un po’ perché entrambi siamo poco appariscenti fra i pali, ma badiamo più al sodo”.