Sampdoria: raccolti 55 mila euro nel derby “slancio di vita”
È andato alla Sampdoria il derby “slancio di vita” tra i campioni di Genoa e Samp degli anni novanta. Tanti i giocatori simbolo delle due squadre e tanti gli ospiti d’onore in tribuna.

È stata la partita delle emozioni; la consapevolezza e la volontà di poter contribuire alla ricerca per una malattia tremenda ricordando e rendendo omaggio a Gianluca Signorini, indimenticato capitano rossoblù, e la nostalgia nel rivedere in campo giocatori che hanno fatto sognare la Genova calcistica.
La partita è stata, infatti, un piacevole tuffo nel passato per gli otto mila paganti presenti al Ferraris; 55 mila euro la cifra raggiunta che andrà devoluta alla ricerca e una percentuale alle famiglie della tragedia Torre Piloti del porto di Genova. Piacevole lo spettacolo offerto sul rettangolo verde, giocatori ancora in piena forma fisica che si sono affrontati e divertiti al tempo stesso. Tra i blucerchiati si sono contraddistinti Bonetti, Lombardo, Vialli, Mancini e Pagliuca senza dimenticare la solita verve agonistica dell’inconfondibile Pietro Vierchowod detto “zar”. I genovesi sono stati chiamati a raccolta e così hanno risposto. Forse ci si aspettava qualcosa di più ma come ha dichiarato prima della gara anche l’ex capitano Pellegrini, la situazione economica del paese non agevola di certo questo tipo di manifestazioni. Oltre allo scopo benefico, come si sono augurati tutti i protagonisti, doveva essere una grande festa, e questa senza alcun dubbio è stata una serata magica.