Sampdoria: sconfitta che lascia l’amaro in bocca
La Sampdoria esce sconfitta da Marassi pur avendo giocato una buona gara.

Davanti ad una cornice di pubblico suggestiva i ragazzi di Delio Rossi offrono infatti una prestazione che avrebbe meritato ben altro risultato, ma nel calcio, come dice il mister anche nel dopo partita, contano i punti, e ieri sera l’Inter è tornata a casa con il pieno bottino lasciando ai blucerchiati solo l’amaro in bocca. Sicuramente qualcosa andrà rivisto perché se sotto il profilo della grinta e dell’organizzazione nulla si può rimproverare alla compagine blucerchiata, la sterilità offensiva soprattutto degli ultimi incontri andrà analizzata e valutata. Icardi, come è normale che sia per un ragazzo della sua età, ha dimostrato una leggera flessione e non riesce ad incidere e a rendersi pericoloso come qualche settimana fa; Maxi Lopez, dopo il lungo stop, ha fatto vedere di avere tanta voglia di giocare e fare bene ma la condizione fisica non gli permette di poter essere ancora il punto di riferimento di un attacco che ora desta qualche preoccupazione. Rossi avrà il difficile compito di tenere alta la concentrazione per la prossima domenica che vedrà di scena, al Ferraris, il Palermo di Zamparini alla disperata ricerca di tre punti fondamentali per sperare ancora in una salvezza che avrebbe del miracoloso. La Samp deve fare attenzione perché una partita apparentemente poco stimolante potrebbe essere il viatico giusto o sbagliato, a seconda del risultato, per affrontare un derby che è sempre più vicino e che potrebbe, soprattutto per i tifosi, cambiare le sorti di un intero campionato.