Sassuolo, Malesani contro il suo passato: “Dal Verona dovremmo imparare”

Malesani, nuovo tecnico dei neroverdi, commenta la complicata gara contro il Verona di Mandorlini, sua storica ex squadra e formazione tra le più sorprendenti di questa stagione. Comincia sottolineando le importanti  scelte compiute dalla società in sede di mercato:

“Dobbiamo ripagare gli enormi sforzi fatti dalla società sul mercato, scelte fatte sempre sulla base del progetto di base. Quindi sul campo andremo a tutta, dando tutto ciò che abbiamo”.

Adesso le alternative fra cui scegliere sono maggiori, questo potrebbe creare malumori tra chi non verrà schierato: “In campo si va in 11, è dura non giocare e non poter dare un contributo alla squadra, ma ho un gruppo di bravi ragazzi che sanno che devono mettere da parte gli interessi personali e pensare di squadra. C’è un obiettivo da raggiungere”.

Poi sulla situazione di squadra: “Ho notato che i giocatori reagiscono bene dopo il cambio in panchina. Hanno tutti voglia di mettersi in mostra, ma qui ho trovato una cultura del lavoro che fa onore alla società e a Di Francesco. I nuovi vanno inseriti in una struttura di gioco che gli altri ragazzi conoscono da una vita, perché il modo in cui si deve giocare è definito da tempo. Non ci sono grandi preoccupazioni sotto questo profilo, l’unica cosa a cui dobbiamo stare attenti rispetto al passato è l’approccio alla gara, con una cattiveria agonistica che ci deve essere da subito e che deve essere continua fino alla fine della gara”.

E infine, sulla sua ex squadra, reduce da tre ko consecutivi, dice: “Il Verona è una squadra da non sottovalutare, ha un atteggiamento tattico da cui dobbiamo imparare, è umile, fatta di ripartenze veloci e ha un punto di riferimento importante in avanti come Luca Toni. Non credo che l’assenza di Jorginho cambi di molto le carte in tavola. Per la bravura che Mandorlini ha dimostrato fino adesso, sono sicuro che riuscirà a farvi fronte”.