Sassuolo, una rivoluzione che rimette tutto in discussione
Martedì in conferenza stampa Di Francesco aveva promesso una rivoluzione, e così è stato.

Confermati solo quattro undicesimi rispetto alla disfatta di domenica: Acerbi, Magnanelli, Kurtic e Schelotto. E’ stata chiamata “rivoluzione eusebiana”, ed ha portato subito il primo punto in A per i neroverdi. Il tecnico abruzzese ha saputo rimettere insieme i cocci del disastro di Reggio Emilia mettendo nella mischia giocatori motivati e agguerriti come Bianco, Longhi, Laribi e Antei, costringendo al pari un Napoli troppo sicuro dei propri mezzi e già sicura di aggiudicarsi i 3 punti in palio.
E chissà se i 7 goal, subiti da un’Inter spietata, ed il rientro di Berardi, abbiano fatto da sveglia a Di Francesco ed i suoi giocatori…