Serie A: al Picchi il Livorno stende il Catania 2-0

Al Picchi di Livorno in scena per la terza giornata di Serie A la sfida che ha visto di fronte i padroni di casa di Davide Nicola opposti al Catania di Maran alla ricerca dei primi punti in questo campionato.

Ospiti subito pericolosi dopo due minuti con Spolli che si ritrova la palla sugli sviluppi di un calcio di punizione ma fallisce clamorosamente la conclusione. Al 5′ ci prova Plasil di testa, ma Bardi para comodamente.  Sempre Catania sugli scudi: all’8′ ci prova Alvarez, conclusione centrale che Bardi devia in angolo; dagli sviluppi dell’angolo va Castro di testa che manda alto. Al 14′ ci prova ancora Spolli di testa, palla che termina di poco a lato. Al 16′ si fa vedere il Livorno con un bel tiro di Greco che termina fuori non di molto; al 28′ su un cross di Luci ci prova Mbaye di testa, palla alta. Al 35′ Barrientos verticalizza per Bergessio che prova la conclusione in girata mandando la palla fuori di poco. Al 43′ Andujar sbaglia l’uscita su Emeghara che calcia a colpo sicuro verso la porta vuota, ma Spolli sulla linea evita la rete degli amaranto.
Nella ripresa al 55′ il Livorno colpisce il palo: al termine di un batti e ribatti in area Paulinho calcia con la palla che colpisce un difensore etneo e sbatte sul palo. Al 61′ gran tiro di Plasil leggermente deviato da Bergessio e Bardi è splendido con un gran riflesso a dire no. Al 66′ il Livorno passa in vantaggio: cross rasoterra dalla destra di Schiattarella con Paulinho che di piatto in area anticipa tutti e batte Andujar. Al 72′ arriva anche il raddoppio, ancora con Paulinho, che approfitta di un’uscita disastrosa di Andujar su Emeghara e mette dentro nonostante il tentativo disperato di Spolli. Livorno che prova in contropiede a cercare il tris, ma è il Catania a fare la gara: al 77′ ci prova Barrientos, con Bardi bravissimo a dire no, passano 3 minuti e ci prova Bergessio in rovesciata, palla che colpisce però la traversa, mentre al sesto minuto di recupero ci prova ancora Plasil con il portiere labronico che devia in angolo.