Soccermagazine, Emanuele Celeste a Capri Event: “Calaiò più sicuro di Armero. Il mercato del Napoli non è chiuso”
Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma televisivo “Sorrisi e Palloni” dell’emittente campana Capri Event, rispondendo ad alcune domande sul Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:
CALAIO’ VALIDA ALTERNATIVA TATTICA? – “Calaiò stesso oggi in conferenza stampa ha dichiarato di sentirsi pronto per ricoprire eventualmente qualsiasi ruolo in attacco. Mazzarri e Calaiò stesso sanno che quest’ultimo avrà il compito di risolvere le partite un po’ negli ultimi minuti, di fare a sportellate con gli avversari, di fare eventualmente da torre, di comportarsi da prima punta centrale e appunto di fungere da vice-Cavani almeno nell’area di rigore. Io credo che di fatto il reparto offensivo del Napoli si sia almeno leggermente potenziato con la sostituzione di Vargas tramite Calaiò: Vargas era un giovane che proveniva da un altro calcio, un calcio sudamericano che potremmo considerare quasi come un altro sport, in quanto contempla movimenti ed organizzazione tattica diversi, ed essendo stato privato di una vera e propria continuità Vargas non è mai riuscito a far collimare il suo gioco con il calcio italiano. Calaiò invece è un calciatore già di per sé esperto, ha più di 30 anni e conosce il nostro campionato a menadito. Conosce soprattutto l’ambiente partenopeo. Fra l’altro non abbiamo ancora avuto modo di vederlo in azione alla fin fine, perchè quello che ha fatto nel Siena non sarà sicuramente quello che potrebbe fare nel Napoli. E’ lo stesso discorso che abbiamo visto anche con Cavani nel trasferimento dal Palermo al Napoli: si è trovato in un contesto diverso. Bisogna vedere come sarà integrato Calaiò, conta la struttura di gioco, contano i compagni: Calaiò stesso ha dichiarato che ci saranno molte più occasioni da rete, ci sarà un gioco d’attacco, offensivo, molto più elaborato e spumeggiante che potrebbe esaltarlo come magari non è successo a Siena. Purtroppo è ancora prematuro questo discorso per il semplice fatto che non sappiamo ancora come sia il Calaiò del suo Napoli-bis”.
Ecco il video dell’intervento completo: