Tavecchio, parla Ulivieri: “Noi sosteniamo Albertini”
Ulivieri è stato chiaro: pieno appoggio ad Albertini. Tavecchio, secondo il presidente dell’associazione italiana allenatori calcio, dopo le frasi razziste pronunciate, non merita di essere eletto nuovo presidente della FIGC. Intanto sono in corso gli approfindimenti da parte della FIFA.

Ecco le parole di Ulivieri rilasciate a Skysport sul caso Tavecchio: “Come detto, Tavecchio è inadeguato perché ha un occhio solo come me. Lotito? Il loro programma risente molto dell’impostazione che Lotito ha dato. Il suo pensiero è conosciuto. Noi pensiamo che la Federazione sia un palazzo con più porte e più finestre, lui pensa che ci sia una porta sola e con queste premesse è difficile anche cominciare. Tavecchio? Adoperare questo linguaggio in un’assemblea pubblica lancia messaggi sbagliati. Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità“.
Poi su Albertini: “È un uomo di campo che ha fatto esperienza federale, il che vuol dire che ha due occhi e dunque una visione più ampia. Nel suo programma ha espresso chiaramente ciò che bisogna fare con il contributo di tutti, dilettantismo, professionismo, calciatori e allenatori. Poche società hanno ritirato l’appoggio a Tavecchio? Io credo che imprenditori e dirigenti importanti all’interno delle loro aziende non abbiano mai proposto programmi e metodi simili. Si deve gestire il tutto con il confronto e la concertazione“.
Infine conclude dicendo: “Serve una gestione diversa della Federazione, una Federazione che deve correre su un doppio binario, dilettantismo e professionismo. C’è la crescita di tutto il movimento, la crescita dei settori giovanili, una gestione migliore e un miglioramento dei docenti, di chi va a insegnare calcio sul territorio“.