Tempestilli: “Al fianco di Luis Enrique”. Unicredit intanto tratta con la Cina
Il responsabile organizzativo della Roma, stamattina, ha preso parte alla presentazione del libro “Unico grande amore – Storie di romanisti in trasferta”. Tempestilli a colto l’occasione per fare chiarezza sulle ultime vicende giallorosse.

A partire dal “caso Osvaldo-Lamela”: “Noi tutto ci aspettiamo una reazione, la reazione di chi vuole riscattare una prestazione che non è stata delle migliori. Mi auguro che si possa tornare ad esprimersi come abbiamo dimostrato in altre circostanze. Sicuramente ci sono le premesse per farlo. Tensioni tra tecnico e squadra? Lasciano il tempo che trovano, quando si è convinti di un qualcosa bisogna lasciare da parte gli interessi personali e remare tutti nella stessa direzione. E penso che questo sia un gruppo sano e abbastanza valido, che crede in quello che sta facendo e crede nell’allenatore. Sicuramente tornerà sul percorso intrapreso. Servirà per far reagire la squadra in maniera giusta dopo una prestazione opaca”.
La sconfitta di Udine, la discontinuità di risultati, i pochi punti finora conquistati non hanno però incrinato la fiducia di Tempestilli nel tecnico spagnolo: “Fiducia incondizionata a Luis Enrique? Per me sì, poi sarà il tempo che dirà se le scelte fatte sono state giuste o meno, ma io dal mio punto di vista personale, sono convinto che quella di Luis Enrique sia un’ottima scelta, è un ottimo allenatore. Dissidi tra i dirigenti? Non rispondo, perchè sono cose che destabilizzano l’ambiente. Non è assolutamente vero comunque…lasciamo perdere“.
FRONTE SOCIETA’ – UNICREDIT – Paolo Fiorentino, socio al 40% a fianco degli americani guidati da Thomas DiBenedetto e amministratore delegato di Unicredit, continua a cercare investitori per il 20% detenuto dalla banca. Ecco cosa ha risposto ai giornalisti: «Abbiamo dei contatti, ma il problema è che in questo momento non è proprio il massimo della vita investire in Italia. Se dovessi disegnare un profilo ideale di investitore per la Roma, vorrei qualcuno che ha interessi in Asia”.