Terrore dopo Fiorentina-Juventus, il racconto di tifosi bianconeri: “Rischiavamo di rimanere uccisi”
Quella che doveva essere una spensierata domenica in compagnia, all’insegna del buon calcio, si sarebbe trasformata in un dramma per 7 sostenitori juventini soci dello Juventus Club Belluno.

Infatti questi tifosi bianconeri sarebbero stati aggrediti, ieri pomeriggio, a Firenze. Momenti di vero terrore quelli che sarebbero stati vissuti al termine della partita Fiorentina-Juventus finita 4 a 2. La Fiat Ulisse su cui dicono di aver viaggiato è stata presa di mira da un gruppo di ultrà viola. Questo è quanto si evince dal messaggio che i supporters del club torinese hanno inviato alla pagina di Facebook Juventus, Storia Di Un Grande Amore: “Ciao ragazzi, abbiamo voluto scrivervi perché siete la più grande fanpage sulla Juventus su Facebook e vogliamo che tutti sappiano cosa ci è successo ieri a Firenze: alcuni teppisti (solo così posso chiamarli) hanno aspettato, dopo la fine della partita fuori del settore ospiti, uno era senza casco, hanno più volte controllato chi c’era in macchina, ci hanno seguiti per centinaia di metri. Poi il botto appena dietro la testa, un enorme masso che poteva penso ammazzare una persona ci sfonda il lunotto della macchina. Siamo riusciti a fuggire ma al semaforo successivo altre persone che hanno visto il vetro rotto si sono scagliate con sassi e calci. Sono stati minuti d’inferno ma nuovamente riusciamo a fuggire. È possibile che uno non può andare a vedere una partita di calcio senza avere il terrore di venire ferito o nel peggiore dei casi ucciso? E se avessimo avuto un bambino di 7-8 anni a bordo con noi? Che terrore avrebbe provato? Questa è Firenze, la patria della civiltà!”. Dopo un viaggio col vetro rotto, al freddo e sotto la pioggia, l’arrivo a Belluno sarebbe stato attorno alle 23. Oggi la denuncia alle forze dell’ordine. Ovviamente sappiamo che Firenze non è quella che avrebbero mostrato questi ultras, ma ci sembrava giusto dar voce a chi, al di là dei protagonisti del succitato episodio, alla domenica vorrebbe semplicemente godersi 90 minuti di pura passione sportiva.