Toni, Gila e Borriello: a volte ritornano…
06/07/2012. Data “storica” per il calcio italiano.

No, nessuna vittoria, almeno per ora, ma tanta, tanta speranza e voglia di riscatto. Toni, Gilardino e Borriello, un tridente d’eccezione. Cosa accomuna questi tre giocatori? Il fatto di essere “belli carichi”. Firenze, Genova e Bologna sono pronte ad esultare, ma è sottile la linea tra rimpatriata ed un misero e mesto ritorno. C’è un alto rischio di rimanere delusi, ma, se quel piccolo barlume di speranza diventasse anche solo una fioca luce, sarebbero dolori per le altre. “Io top player? No, al massimo bel player” si presenta così Borriello, che tutti danno per finito, senza considerare che, come detto da lui, a Milano e a Roma ha fatto bene, non benissimo, ma bene. E se non fosse arrivato un certo Ibrahimovic, a quest’ora Marco sarebbe ancora a far impazzire di gioia il pubblico di San Siro. Finito. Fu definito così anche Alberto Gilardino. “Chi se lo piglia?” il pensiero dei più. Beh, se l’è “pigliato” il Bologna, che di rilanci è esperto (Baggio, Signori e Di Vaio, come riportato dal nostro editoriale della settimana scorsa). Il Gila adesso è carico, in Emilia sentiremo tante belle sviolinate, vedrete. Infine Toni, Luca Toni. Un campione in campo e fuori. Anche lui escluso dai piani juventini, come il primo della lista. E adesso, dopo una gufata durata una settimana, Berbatov vittima disegnata, è tornato nella sua Firenze. Scarpa d’oro? Magari non si tornerà a quei livelli, ma le premesse sono buone. JoJo-Toni, la nuova coppia che scoppia. A volte ritornano, ma per lasciare il segno…
povera Fiorentina gran mercato e poi…………..