Torino: Barreto, l’oggetto misterioso
Paul Vitor Barreto, l’uomo trattato 2 anni dal Torino, fortemente voluto da Ventura, ma che ha deluso tutti, compreso il tecnico granata, che con l’infortunio di Immobile è stato costretto a metterlo in campo costatando che non è più il giocatore di Bari.

Barreto è arrivato a Torino con grandi attese, e dopo le prime partite, ove aveva rubato il posto all’ex capitano granata: Rolando Bianchi, non aveva deluso. E’ da considerare che il brasiliano, rientrava da un infortunio lungo, quasi, 3 anni e si portava gli strascichi dietro, era logico che non poteva brillare.
Barreto, dopo le prime partite con il Torino; sembrava aver ritrovato l’intesa con Riccardo Meggiorini ed erano pronti a riformar la coppia del Bari dei miracoli, si notava che i due avevano una certa intesa. La favola di Barreto però s’interruppe, dopo aver chiuso il campionato con pochi goal e tante attese per l’anno a venire, l’ attaccante brasiliano si infortuna, nuovamente, al ginocchio, per giunta viene squalificato per scomessopoli, dopo aver fatto altri 3 mesi fuori dal campo l’ attaccante nativo di Rio de Janeiro, aveva la speranza di poter tornare in pianta stabile nei titolari, ma non aveva fatto il conto con i nuovi gemelli del goal : Cerci – Immobile che hanno superato nettamente nelle gerarchie di Ventura la coppia barese: Meggiorini – Barreto. Il, così, brasiliano colleziona panchine su panchine e , raramente, quando entra delude sempre. Il 6 gennaio, però, arriva il suo momento: Immobile esce infortunato a Parma e il tecnico granata decide di ricomporre la coppia Barreto – Meggiorini, dopo aver sostituito anche Cerci; i due deludono, soprattutto, il primo che gioca una partita in anonimato. La seconda chance Barreto, la spreca nuovamente disputando una partita insufficiente contro la Fiorentina, venendo sostituito, tra i fischi generali, nella ripresa a favore di Meggiorini.
L’attaccante granata forse ha bisogno di più fiducia, che ha adesso non ha per “colpa” di Ciro Immobile e inoltre ha bisogno anche di continuità, dopo tre anni ove è stato utilizzato di rado, soprattutto per via degli infortuni, deve ritrovare la forma migliore che aveva nel Bari proprio con Giampiero Ventura e si sa, per ritrovare la forma, il miglior modo è scendere il campo.