Torino-Catania 4-1, le pagelle dei granata: El Kaddouri e Immobile sugli scudi
Finisce con un netto 4-1 il match dell’Olimpico di Torino tra i granata ed il Catania. Match da subito senza storia con il Torino che ha dominato sin dall’inizio con le reti di Immobile ed El Kaddouri; nel secondo tempo il Catania sembra capace di reagire con il goal di Leto ma il Torino la chiude con le reti di Moretti e ancora El Kaddouri. I granata così ritornano alla vittoria dopo ben due mesi (Bologna-Torino 1-2 il 22 Settembre).
Ma vediamo le pagelle dei granata:
Padelli 6,5: Inattivo nel primo tempo, è incolpevole sul goal di Leto mentre diventa fondamentale in alcun interventi nella seconda metà di gioco.
Darmian 6: In fase difensiva svolge un ottimo lavoro ma non si vede molto quando c’è da spingere.
Bovo 6: Partita di ordinaria amministrazione senza grandi problemi.
Moretti 7: Una delle migliori partite del difensore ex Genoa coronata da un goal. Dimostra di essere uno dei pilastri dei granata.
D’Ambrosio 6,5: Viene schierato da terzino destro e compie un ottimo match anche se affonda poco visto il suo ruolo più arretrato.
Basha 6,5: Ottima l’intesa con gli altri due centrali, quando può cerca anche la conclusione verso la porta avversaria.
Vives 6: Svolge benissimo il suo ruolo davanti alla difesa risultando fondamentale in copertura.
Farnerud 6,5: Ottima partita quella dello svedese che si trova sempre pronto a dare sostegno alla squadra in fase offensiva. (Dal 74′ Brighi 6: A match ormai chiuso rinforza il centrocampo granata).
Cerci 6: Non è la sua giornata migliore e lo dimostrano i suoi errori sotto porta che non sono da lui. La sua discreta prestazione però, viene colmata dall’ottimo match di Immobile ed El Kaddouri.
Immobile 7,5: È in giornata ed è il pericolo numero uno per la difesa siciliana. È spietato sotto porta e lo dimostra la rete messa a segno. (Dal 81′ Meggiorini S.V).
El Kaddouri 7,5: Partita perfetta per il giocatore ex Brescia e Napoli che si fa trovare sempre pronto quando c’è da impostare e riesce anche a trovare la doppietta personale. (Dal 65′ Glik 6: entra a partita ormai chiusa, limitandosi a controllare gli sterili attacchi del Catania)