Torino-Empoli 0-1, le pagelle dell’incontro: Padelli da incubo, Saponara star
L’Empoli espugna l’Olimpico battendo il Torino per 1-0 grazie ad una prestazione di livello e al clamoroso autogol di Padelli che valgono l’aritmetica salvezza per gli uomini di Sarri. Ecco le pagelle dell’incontro.

TORINO
Padelli 3 – Un autogol che non può passare inosservato: tanto goffo quanto inspiegabile il suo rinvio finisce in porta e costa partita e molto probabilmente Europa League al suo Torino. Nel suo primo tempo da incubo riesce a regalare a Pucciarelli anche la chance del raddoppio ma è fortunato nel salvarsi. Disastro.
Moretti 5,5 – Le giocate verticali dell’Empoli lo mettono in seria difficoltà soprattutto in avvio di gara dove fatica a trovare le misure; non ha colpe sull’”assist” servito a Padelli in occasione del gol. Più rilassato nella ripresa quando gli avversari premono di meno.
Glik 6 – Soffre anche lui nel primo tempo dove le percussioni di Saponara fanno saltare gli schemi difensivi granata. Dopo il tunnel rimediato dall’ex Milan trova le misure e torna il solito leader difensivo.
Maksimovic 5,5 – Un difensore fisico come lui soffre squadre leggere e veloci come l’Empoli di Sarri e nella prima frazione va in affanno in più occasioni. Nella ripresa il possesso palla viene impostato da dietro con troppa lentezza.
Darmian 6 – Il giocatore del Torino che ci prova di più anche se le sue sgambate sono spesso inconcludenti. Nelle sporadiche ripartenze granata dà la giusta ampiezza ma i suoi compagni non sono altrettanto svegli.
Gazzi 6 – Bravo a tenere la posizione e ad evitare che l’Empoli continui le sue scorribande anche nella ripresa. Poco preciso dalla trequarti in poi, zona non di sua competenza.
El Kaddouri 6 – Il suo sinistro che costringe Sepe ad usare i pugni è l’occasione più nitida di un primo tempo nero. Imposta e prova a dare qualità finché ne ha. Dal 77’ Farnerud s.v.
Gonzalez 5,5 – Dopo un primo tempo passato a correre appresso agli avversari, nella ripresa riesce a partecipare maggiormente alla manovra senza però particolari acuti.
Molinaro 5 – In difficoltà seria per tutta la prima parte di gara, è uno dei peggiori in campo nel Torino. Ventura sceglie lui come vittima da sacrificare all’intervallo. Dal 55’ Bruno Peres 6 – Entra e sembra avere quel cambio di passo che serve alla sua squadra per rimontare. Tuttavia fatica per trovare il fondo e cross pericolosi ma gioca con impegno fino alla fine.
Martinez 5 – Elemento emblematico di una squadra che nel primo tempo non crea praticamente nulla. Nessun tiro e poco lavoro per la squadra. Delusione. Dal 57’ Maxi Lopez 5,5 – Il suo ingresso doveva portare qualcosa in più alla squadra ma in area di rigore si fa sovrastare dalla giovane coppia Rugani-Barba. Mai pericoloso.
Quagliarella 6 – Si danna l’anima per far svegliare i suoi e cerca la porta da ogni dove. Vorrebbe pareggiarla a solo la partita ma il grande caldo e un Empoli organizzato gli impediscono l’impresa.
EMPOLI
Sepe 6,5 – Chiamato poche volte in causa ma sempre reattivo: usa bene i pugni sulle bombe di El Kaddouri e Quagliarella evitando il ritorno del Torino.
Mario Rui 6 – Compito non facile quello di arginare Darmian ma va in crisi solo in poche occasioni.
Barba 6 – Deciso e pulito per tutta la partita, gioca con spensieratezza e intelligenza. Bravo nell’arginare Martinez prima e Maxi Lopez poi.
Rugani 6 – Così come il collega di reparto non commette una sbavatura in tutta la partita. Solida realtà di un Empoli che ha trovato in lui una grande certezza.
Hysaj 6 – Troppo facile nel primo tempo controllare un Molinaro che ha poco altro da dire e da dare a questo campionato. Nella ripresa deve fronteggiare Bruno Peres, decisamente più fresco e pericoloso ma non sfigura nemmeno in marcatura sul brasiliano.
Zielinski 6,5 – Insidioso tra le linee, punge con costanza la difesa del Torino con inserimenti con e senza palla. Esce nella ripresa a corto di fiato. Dal 63’ Croce 6 – Il suo ingresso dà equilibrio ad una squadra che rischiava di sfaldarsi: anche grazie alla sua esperienza il possesso palla del Torino rimane sterile e poco efficace.
Valdifiori 6 – Nel primo tempo infila palloni su palloni e fa correre a vuoto i suoi avversari. Più prudente e cervellotico nella ripresa dove lui e i suoi compagni devono rifiatare e gestire.
Vecino 6 – Il palo in avvio gli nega la gioia di un gol meritato: al centro o sulla destra per lui non fa differenza e proprio le tanti chiavi tattiche a disposizione di Sarri consentono all’Empoli di giocare un calcio divertente e vario. Dal 71’ Signorelli 6 – Poche occasioni per mettersi in mostra, si limita al suo dovere.
Saponara 7 – DI gran lunga il migliore in campo di questo pomeriggio: nel primo tempo porta a spasso con irrisoria semplicità tutta la difesa granata concedendosi anche il lusso di un tunnel a Glik. Crea spazi e superiorità per larghi tratti di una partita esemplare.
Pucciarelli 6 – Grazia Padelli in occasione del secondo regalo di giornata a fine primo tempo cercando una giocata improbabile. Mostra la sua tecnica solo nei primi 45’, poi tende ad eclissarsi.
Maccarone 6,5 – Lavoro di grande esperienza il suo: riesce a tenere su la squadra e a rendere vivo il gioco dei compagni finché ne ha. Poi anni e fiato si fanno sentire e alza il braccio chiedendo il cambio. Dal 75’ Mchedlidze 6 – Nel suo quarto d’ora si impegna e trova anche una conclusione pericolosa: forse con la squadra già salva potrà giocare qualche minuto in più.