Torino-Napoli 1-2, pagelle azzurre: Allan polmoni d’acciaio, Hamsik decisivo
Il Napoli fa un passo in avanti importantissimo verso la Champions diretta battendo il Torino per 2 a 1.
Reina 6-Attento e puntuale in un paio di interventi, soprattutto nell’uscita di testa su Peres nella ripresa.
Hysaj 6-Partita senza sbavature contro un cliente non facile come Bruno Peres.
Albiol 6,5-Gara perfetta su Belotti. Non sbaglia un intervento. L’ammonizione ad inizio gara non lo condiziona.
Koulibaly 6,5-Ennesima prova di grande qualità per il centrale franco-senegalese.
Ghoulam 6-Spinge pochissimo rispetto al solito, ma tiene botta con Zappacosta e nel finale con Peres.
Allan 7-Enorme. Recupera un’infinità di palloni e nel finale è semplicemente decisivo con i suoi raddoppi e le sue diagonali, una su Immobile nel finale per esempio, anche se fisicamente stremato.
Jorginho 6,5-Vuole conquistare un posto nella Nazionale di Conte e lo fa con un’ottima prestazione. Come al solito tocca centinaia di palloni ma non si tira indietro in fase di interdizione.
Hamsik 7,5-Il capitano del Napoli prende in mano la squadra ed è decisivo servendo i 2 assist vincenti ad Higuain e Callejon. Partita di grande qualità. (Dall’ 81′ Lopez SV).
Callejon 6,5-L’uomo chiave di Sarri. 37 partite su 37. Trova il goal con il solito taglio e si sacrifica in fase difensiva. (Dall’ 83′ El Kaddouri SV).
Higuain 7-33 goal in campionato, agguandato Angelillo e ora il record di Nordhal è a sole 2 marcature. Il Pipita, oltre al goal, impegna più volte Padelli e prende un palo.
Insigne 6-Non lucidissimo in fase di finalizzazione, ma è bravo a fare da raccordo tra centrocampo e attacco. (Dal 73′ Mertens 5-Diversamente dal solito entra malissimo in panchina. Non tocca un pallone).
Sarri 6,5-Il tecnico toscano si affida, giustamente, ai soliti 11 nella gara più importante della stagione del Napoli. I suoi rispondono alla grande e nel primo tempo dominano la partita. Ancora una volta i partenopei prendono goal alla prima vera azione della squadra avversaria. Il secondo posto è alla portata, basta solo battere al San Paolo il Frosinone già retrocesso. Un traguardo che alla vigilia del campionato in pochi auspicavano.