Torino, Ventura si accontenta: “Abbiamo lottato per 90 minuti”
Dopo il pareggio rimediato dal suo Torino in casa contro l’Atalanta, il tecnico granata Giampiero Ventura ha commentato la gara dei suoi ai microfoni di Radio 1, dichiarando:

“Secondo me il rigore su Moretti era evidente, a fine partita l’ho anche detto all’arbitro in maniera educata, magari può rivederlo dopo. Abbiamo avuto la possibilità di vincere la partita, ma abbiamo anche rischiato in contropiede per la troppa voglia, alla fine. Eravamo in 21 nella loro metà campo, non potevano esserci spazi, quindi il gol viene fuori da una giocata individuale. A volte può girare male una palla e queste partite si possono perdere per un nonnulla. Adesso siamo un po’ stanchi, però abbiamo fatto novanta minuti cercando il risultato fino alla fine e più di questo non posso chiedere ai miei giocatori”.
Poi Ventura ha continuato: “Amauri ha giocato più in questi due mesi a Torino che negli ultimi due anni, quindi stiamo cercando di gestire le forze, anche perché abbiamo 4-5 infortunati e siamo sempre gli stessi a giocare. Calciomercato? Tutte le cose che possono rinforzare la squadra sono le benvenute, però credo che sia prematuro pensare a degli acquisti. Facciamo crescere i nostri giovani, poi a gennaio si vedrà”.