Udinese-Juventus 0-0: le pagelle
La Juventus raccoglie un prezioso pareggio sul difficilissimo campo di Udine, finendo questo 2011 in testa alla classifica, seppur in condominio con il Milan, ed imbattuta. Per l’Udinese, dopo 7 vittorie in 7 partite, arriva con questo 0-0 il primo stop in casa.
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Analizziamo ora la gara con le pagelle.
UDINESE
Handanovic 6: serata di ordinaria amministrazione per il portiere sloveno.
Ferronetti 6-: un paio di sbavature che potevano costar care, ma anche un resto d’incontro attento e diligente.
Danilo 6,5: senza Benatia è lui il leader della retroguardia friulana, e la puntualità con cui interviene ne è un segno tangibile.
Domizzi 6: come i suoi due compagni di reparto, riesce bene a contenere l’attacco juventino.
Basta 6: tutto sommato bello lo scontro sulla fascia tra lui ed Estigarribia; la partita non perfetta del paraguayano fa anche ben figurare il biondo esterno udinese.
Isla 6: meno arrrembante del solito, ma non per questo finisce sotto la sufficienza.
Pinzi 6: per lui si può leggere benissimo il commento proprio qui sopra fatto per Isla.
Asamoah 6,5: il migliore della linea mediana dell’Udinese; le sue progressioni sono state sempre ben contenute, ma sono state comunque una spina nel fianco della Juventus.
Armero 6-: da quando è in Italia abbiam visto fare di meglio dall’esterno sinistro colombiano, questa sera più disordinato del solito
Abdi 5: l’uomo più vicino a Di Natale, unica punta; il bomber partenopeo e capitano dell’Udinese si è sentito solo là davanti per 70′
dal 41′ st Floro Flores sv
Di Natale 5,5: quello di questa sera non era il Totò che siamo abituati a vedere; pecca d’egoismo sul finale del match mandando alle ortiche un grandioso contropiede della sua squadra
JUVENTUS
Buffon 6: come Handanovic, serata di ordinaria amministrazione.
Barzagli 6,5: sempre attento e preciso negli interventi, ormai una consuetudine per l’ex centrale di Palermo e Wolfsburg.
Bonucci 6: nell’inedita difesa a 3 – con l’avanzamento a centrocampo di Lichtsteiner – riesce insieme ai compagni a contenere il veloce attacco udinese.
Chiellini 6+: anche lui molto attento questa sera; un minimo di punto in più per un grande intervento in spaccata ad anticipare Basta.
Lichtsteiner 6: solito pendolo sulla fascia destra; alterno ad un primo tempo dove non si ferma un attimo, ad una ripresa dove la stanchezza si fa sentire eccome.
Vidal 7-: El Guerrero tiene fede al suo soprannome, lottando per tutti e 90 i minuti sradicando dai piedi degli avversari palloni su palloni.
Marchisio 6,5: solita gara intelligente del centrocampista bianconero, che ha sfiorato anche il gol in un paio d’occasioni.
Pirlo 6,5: pronti, via e sradica la palla dai piedi di Asamoah facendo partire la prima azione pericolosa della Juventus: classica gara d’intelligenza tattica sopraffina.
Estigarribia 5,5: nel primo tempo è più propositivo, nella ripresa invece cala vistosamente, anche se è altresì vero che spesso si è fatto vedere in ripiegamento difensivo.
dal 45′ st De Ceglie sv
Pepe 7: ancora una volta il migliore in campo, cosa ormai consueta per l’uomo in più di mister Conte; il suo moto perpetuo unito ad un paio di colpi presi fan sì che debba uscire verso la fine per rifiatare.
dal 35′ st Del Piero sv: un bell’assist per Lichtsteiner che spreca; ma a parte quello, nient’altro.
Matri 4,5: passa troppo tempo a protestare con l’arbitro, è spesso a terra per ogni minimo contratto, ma soprattutto troppo spesso sbaglia l’ultimo passaggio che avrebbe messo un compagno a tu per tu con Handanovic (alla fine quanti saranno?, cinque?, sei?); non in serata, e forse Conte l’avrebbe dovuto togliere prima.
dal 26′ st Quagliarella 6: entra e si rende subito pericoloso, cosa non fatta da Matri nei precedenti 70′; sfiora ancora il gol con un gran destro ad incrociare respinto da Handanovic.