Verona, Iturbe: “Salto di qualità grazie alla fiducia della squadra. Futuro? In Italia preferisco la Juve”
Juan Iturbe è sicuramente il giocatore rivelazione del primo scorcio di campionato italiano.

Il gioiellino del Verona (in prestito dal Porto) sta stupendo e molte squadre guardano con occhio interessato le sue prestazioni. Il talento classe ’93 ha spiegato a La Gazzetta dello Sport il suo segreto: “Per me è stata determinante la fiducia di allenatore e compagni. È stata la base su cui poggiare i piedi per fare il salto di qualità. Per Mandorlini è importante che noi esterni d’attacco aiutiamo nella fase difensiva, ma vuole anche che, quando la squadra ha la palla, siamo veloci nell’appoggiare Toni, la punta centrale. Ma io sono libero di andare dove voglio, quando sviluppiamo l’azione! Parto dalla fascia destra, ma poi, se vedo lo spazio, mi sposto in mezzo al campo sfruttando i movimenti di Toni uno che si porta dietro due difensori per puntare verso la porta o servire a lui l’assist come a Bologna. Sono veloce e posso andare sul fondo per il cross o rientrare. Ma posso anche partire più in mezzo“. Iturbe sembra comunque avere già le idee chiare in merito al futuro: “Per uno con le mie caratteristiche, Spagna e Italia sono i campionati migliori. Real o Barcellona? Inter, Juve o Milan? Tutte forti. Real e Barcellona sono davvero alla pari. In Italia, la Juve è la Juve“.