Verona-Napoli 0-3, le pagelle degli scaligeri: Jorginho metronomo, Toni sciupone
Il Napoli espugna Verona grazie alle reti di Mertens, Insigne e Dzemaili. Il vantaggio di Mertens cambia l’inerzia del match. Gli scaligeri provano a rimettersi in partita, ma le ripartenze avversarie fanno male. I partenopei chiudono i conti e toccano quota 42 in classifica. L’Hellas resta ancora al quinto posto, in attesa del posticipo tra Inter e Chievo di domani. Ecco le pagelle dei padroni di casa.

Rafael voto 5.5: le conclusioni degli avversari piovono da tutte le parti. Il portiere brasiliano si oppone come può; è soprattutto grazie a lui se il passivo non è ancora più pesante.
Cacciatore 5: comincia bene, mettendoci la solita grinta. Poi però, è poco reattivo sul goal di Mertens e si perde Insigne in occasione del raddoppio. Da Cacciatore a preda.
Moras 5: soffre la mobilità di Higuain e compagni. Tardivo nel raddoppiare Mertens sulla rete del belga. I due centrali non danno sicurezza al proprio portiere.
Maietta 5: vedi Moras. Higuain e Callejon lo fanno ammattire. Il fatto che la squadra si sbilanci per cercare il pareggio, di certo aiuta la coppia centrale. La linea difensiva non tiene, e Rafael è costretto agli straordinari.
Agostini 5: qualche buona sortita offensiva in avvio, poi il Napoli si ricompatta e quando Callejon ripiega, il terzino viene annullato. Sulla sua fascia Maggio va come un treno. In affanno.
Romulo 6.5: spina nel fianco della squadra di Benitez. L’ex Fiorentina si rende pericoloso con le sue accelerazioni, specialmente nella prima parte.
Jorginho 6.5 (il migliore): visto come è andato il confronto con i suoi dirimpettai, Bigon e DeLa farebbero bene a prenderlo subito. Detta tutti i tempi di gioco. Orchestra e dirige. Metronomo.
Hallfredsson 5.5: il meno vivace dei tre di centrocampo. L’islandese è poco incisivo. I soli muscoli non bastano. Soccombe prima dei suoi compagni. ( dal 66′ Martinho 5.5: entra al posto dell’opaco compagno, ma non fa di meglio. Galleggia a centrocampo senza lasciar traccia)
Iturbe 6: uno dei pochi a salvarsi. Conferma quanto di buono ha fatto vedere in questo campionato. Tuttavia non riesce a trovare il guizzo. Nella parte finale scompare e Mandorlini lo sostituisce a dieci minuti dal termine. (dall’81’ Donadel s.v.)
Toni 5.5: Luca Nazionale si muove bene. Lotta e si sbatte per i compagni come al solito, peccato che in fase conclusiva non è il solito condor. Si divora il goal del pareggio. Abbassa i Toni.
J. Gomez 5.5: non male questo giocatore. Delizia il pubblico con i suoi stop precisi e la sua tecnica. Manca però di concretezza. Bello da vedere, ma non balla molto. Inconcludente. ( dal 78′ Cacia s.v.)
All. Mandorlini 5.5: nei primi venti minuti la sua compagine è padrona del campo. Dopo il goal di Mertens comincia a sbandare. I padroni di casa reagiscono, ma scoprono il fianco e crollano sotto i colpi di Insigne e Dzemali. Forse, sullo 0-1, avrebbe dovuto attaccare con maggior criterio invece di scoprirsi caricando a testa bassa. La squadra però c’è, e la zona Europa è ancora alla portata di questo gruppo.