Bologna-Brescia 1-2: incredibile rimonta delle rondinelle nel finale
Impresa del Brescia al Dall’Ara nell’anticipo della quattordicesima giornata del campionato di Serie B.

Le rondinelle portano via tre punti inattesi e insperati dalla trasferta bolognese grazie ad una clamorosa rimonta nei minuti finali quando oramai l’1-0 rossoblu sembrava ben consolidato.
Comincia bene il Brescia di Iaconi che si sistema con ordine in campo e manca solo nell’ultimo passaggio cercando la porta con innocui tiri da lontano. Ci provano Sodinha, Morosini e Caracciolo ma il pallone finisce sempre distante dai pali della porta di Coppola. Il Bologna ci mette un po’ ad ingranare ma alla lunga trova gli equilibri giusti e comincia a fare la partita. Azioni da gol rossoblu però non ce ne sono fino alla mezz’ora quando un destro potente di Buchel trova impreparato Minelli respinge sui piedi di Cacia il quale al volo mette in rete il pallone dell’1-0. Quarto gol in campionato per Daniele Cacia che finalmente sembra aver ritrovato la condizione giusta.
Il gol subito disorienta il Brescia che deve fare anche a meno di Sodinha uscito per un infortunio apparentemente grave qualche istante prima del gol; al suo posto H’Maidat. Al termine del primo tempo c’è però l’occasione per il pari bresciano con Di Cesare che spintosi in avanti toglie la palla al liberissimo H’Maidat sprecando un’ottima occasione per portare il risultato in parità a pochi istanti dall’intervallo.
Nella ripresa scende in campo un Bologna migliore, più ordinato tatticamente e più sicuro di sé. Il Brescia appare scarico anche se rischia immediatamente il pari con un tacco mancato di Caracciolo sugli sviluppi di un corner. Il Bologna gioca meglio ma paga il fatto di non riuscire a chiudere la partita: l’azione più clamorosa è il palo colpito da Cacia di testa al 63’ su cross di Ceccarelli che avrebbe quasi sicuramente messo in cassaforte il risultato. Poi tanti contropiedi con i neo entrati Improta e Abero che sciupano tanto nei pressi dell’area di rigore.
Intanto Lopez dalla panchina sbaglia tutto o quasi dando un’inutile impronta offensiva ai suoi con l’ingresso di Troianiello al posto dell’ottimo ma stanco Zuculini. Il Brescia guardingo attende con ansia l’occasione buona per punire gli avversari ma non sembra mai realmente pericoloso.
Al minuto 83 arriva il lampo delle rondinelle con il gol aereo di Caracciolo, dimenticato da Oikonomou e trovato perfettamente dal cross di Bentivoglio. L’1-1 sa di beffa per la squadra di Lopez che ha un pauroso calo di concentrazione e nel giro di pochi minuti subisce anche il secondo gol: su un cross basso di Valotti si infila Morosini che anticipa Ceccarelli e spedisce la palla alle spalle di Coppola per il clamoroso gol del sorpasso.
Grande dimostrazione di carattere da parte della squadra di Iaconi che in pochi minuti tira fuori il meglio del proprio repertorio e porta a casa una vittoria importantissima. Male il Bologna che per la seconda volta in tre settimane va a perdere una partita che li ha visti in vantaggio fino a pochi minuti dalla fine.
Con questa sconfitta il Carpi (uscito vittorioso nel pomeriggio contro il Cittadella) allunga a +8 sulla squadra di Lopez che esce davvero ridimensionata da questa gara interna; il Brescia torna a sorridere e aggancia la Pro Vercelli a metà classifica in attesa delle restanti gare di questo turno.
Il Migliore, Morosini – Presente in tutte le azioni offensive del Brescia: è la mente del centrocampo am anche il finalizzatore della squadra grazie ai suoi perfetti inserimenti. Intelligenza calcistica da vendere esaltata da un gol che per questa squadra vale davvero tanto.
Il peggiore, Oikonomou – I troppi elogi ricevuti in settimana lo hanno caricato di troppe responsabilità. Perde l’uomo sull’azione del pareggio e rinuncia inspiegabilmente ad intercettare il cross di Valotti nell’azione del sorpasso bresciano. Due errori gravi per un giocatore che stava guidando fin qui la difesa del Bologna.