Catania-Cittadella 2-3: per i veneti rimane viva l’ipotesi salvezza
Impresa del Cittadella al Massimino: in vantaggio al 39′ ed al 53′ i veneti subiscono per due volte il pari ma trovano il goal della vittoria al 90′. La speranza di rimanere nella serie cadetta si fa sempre più concreta per la squadra di Foscarini, mentre per il Catania si avvicina lo spauracchio play out.

La gara inizia a ritmi molto lenti: nella prima mezzora di gara infatti è maggiore lo spettacolo sugli spalti che in campo. L’intero stadio fischia la formazione di casa e inveisce contro la società di Pulvirenti.
Al 39′ minuto l’attenzione però torna sul rettangolo di gioco dato che Gerardi raccoglie un cross dalla sinistra di Minesso e insacca, anticipando l’uscita di Gillet.
Immediata la reazione del Catania, che risponde con con un colpo di testa di Schiavi che supera Pierobon sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Rosina.
Al 53′ il Cittadella passa nuovamente in vantaggio, grazie a goal di Kupisz che, abile a liberarsi dalla marcatura di Mazzotta infila Gillet con il sinistro.
E’ un fallo di Pellizzer sul subentrato Maniero a permette al Catania di trovare per la seconda volta il pareggio, Calaiò dagli undici metri finta il tiro e spiazza Pierobon.
Passano quattro lunghissimi minuti per i veneti, condannati alla retrocessione in caso di sconfitta o pareggio, quando l’incornata vincente di Stanco regala al Cittadella la speranza delle permanenza in Serie B passando per i play out, stesso destino con il quale adesso sembra doversi misurare anche il Catania, incapace di raccogliere il punto necessario alla matematica salvezza.
Il migliore: Stanco
Il peggiore: Mazzotta