Crotone, Dezi: “È la piazza ideale per i giovani. Devo molto a Mazzarri”
Jacopo Dezi centrocampista rivelazione in questa stagione al Crotone, in un’intervista ha parlato della sua attuale squadra, il Crotone e della bellissima esperienza in nazionale, passando anche per il suo idolo calcistico.

Fonte: Wikipedia.org
Dezi ai microfoni di www.iltalentocheverra.it ha parlato prima della sua esperienza in nazionale: “La convocazione è stata del tutto inaspettata per me, sono stato la persona più felice del mondo appena ho saputo la notizia. È stata una gioia immensa, è un onore essere parte della nazionale ed essere allenati da Cesare Prandelli. Ho imparato molto da questa esperienza, stare a contatto con i migliori giovani e avere come mister Prandelli non può che migliorati, e per me è stata una grande esperienza di crescita.”
Dezi ha poi proseguito parlando dell’ambiente di Crotone: “Come ho sempre detto Crotone per un giovane è la piazza ideale. La città bellissima, un ambiente con un clima ideale. La gente è stupenda e i tifosi ci stanno sempre vicini. Anche quando non sono andate bene le cose, ci hanno sempre incitato e aiutato, la società ormai da diversi anni punta sui giovani e questa politica sta dando i suoi frutti. L’allenatore è una persona fantastica, un grande mister. Quest’anno siamo tutti giovani di prospettiva. Diciamo che Crotone è veramente un ambiente splendido.”
Il calciatore ha poi proseguito parlando del suo rapporto con Mazzarri e dei progressi del Napoli in materia di giovani: “Il Napoli sta migliorando e sta puntando di più sul settore giovanile, cosa che qualche anno fa non faceva. Ci sono molti giovani di prospettiva, anche in prima squadra e pian piano la società si sta mettendo in linea con l’utilizzo dei giovani. Secondo me è giusto valorizzare i giovani, soprattutto quelli provenienti dal proprio settore giovanile. E sono contento di vedere e costatare che il Napoli punta molto su di essi. Mazzarri? Gli sono molto grato, l’esperienza del ritiro con il Napoli mi ha fatto crescere e maturare, lo devo ringraziare perché mi ha messo a contatto con calciatori del calibro di Cavani, Lavezzi, Hamsik.”
Infine Dezi ha parlato del suo idolo calcistico: “Mi ispiro molto a Marek Hamsik, diciamo che come ruoli siamo anche molto affini. Da lui ho imparato tanto, grandissima persona e grandissimo calciatore, quando mi allenavo con Marek, cercavo sempre di carpire i suoi segreti, lo studiavo da vicino cercando sempre di imparare qualcosa. Avere vicino campioni del genere può solo farti crescere.”