In&Out: Farias letale, disastroso l’arbitro Velotto. L’Airone non riesce a volare…
Come ogni giornata, ci sono sempre i migliori e i peggiori. Quelli che hanno dato il massimo delineando i risultati della loro bravura, e quelli che per sfortuna o altro non sono riusciti in questo. In merito alla ventesima giornata di Serie Bwin abbiamo messo in evidenza tre top, tre flop ed un bonus per ciascuna categoria e le seguenti motivazioni.
Top
1° – Farias (Padova): Bastano solo 5 giri d’orologio al gioiellino del Padova per insaccare in rete e sbloccare le marcature. La doppietta arriva con un’ottima verticalizzazione di Cutolo. Il brasiliano ex Chievo è a quota 8 gol in campionato. Letale.
2° – Zaza (Ascoli): La trasferta di Terni appare difficile, e si mette proprio sui binari sbagliati al minuto numero 34 col pallonetto di Nolé. L’attaccante di proprietà della Sampdoria, però, non può uscire a mani vuote dal Liberati dopo aver colpito una traversa. Così pareggia il match al 55′ sfruttando una dormita generale della difesa avversaria. Bomber.
3° – Pinardi (Vicenza): L’ex della partita permette a Castiglia di realizzare il primo dei tanti gol visti ieri al Romeo Menti. Il classe ’88 gli restituisce il favore in occasione del calcio di rigore. Sul pezzo.
Flop
1° – Rossi (Cesena): E’ il secondo espulso tra le fila del Cesena. Al 32° minuto della ripresa, il difensore scuola Juventus non riesce ad arrivare sul passaggio. Perde la testa, invece di cercare di recuperare il pallone entra in modo pericoloso sull’avversario e lo butta per terra. Inutili ed ingiustificate le proteste del numero 29. Violento.
2° – Caracciolo (Brescia): Sbaglia sia il calcio di rigore assegnato dall’arbitro per fallo su Corvia che tiri davanti al portiere. Con la sua prestanza fisica non riesce nemmeno ad insaccare di testa. L’Airone non vola.
3° – L’arbitro Velotto: Aldilà del risultato, il direttore di gara di Vicenza-Modena è protagonista sul finale di primo tempo di due rigori inesistenti, uno per parte. Prima vede il penalty sul leggero contatto tra Castilla e Zoboli, poi per la nemmeno evidente spinta ai danni di Lazarevic. Disastroso.
Un augurio speciale dalla Redazione di Soccermagazine ad Antimo Iunco, da poco diventato papà.