Lanciano, Piccolo cerca la soluzione: “Serve qualcosa di più per vincere”
Il Lanciano non riesce ad alzare la testa.

La formazione abruzzese ha collezionato solo 2 punti nelle ultime cinque gare rimanendo nei bassi fondi della classifica. La penultima posizione inizia a far preoccupare allenatore e presidente che non si capacitano del trend negativo. Il problema principale è l’attacco con sole 9 realizzazioni in 13 match. Anche la difesa non è da meno poichè subisce, in media, un gol ad incontro.
C’è tanto da lavorare e lo sa bene l’attaccante Piccolo. L’ex Livorno è approdatto a Lanciano nel 2013 scendendo per 98 volte in cambo e andando a segno in 18 occasioni. La fase realizzativa non è mai stata il suo forte, ma si è sempre prodigato a fornire assist per i suoi compagni. Nel momento peggiore con i rossoneri ecco le sue parole riportate dal sito ufficiale della società: “Al di là di questo gol importantissimo per la squadra, perché uscire da questa gara con una sconfitta sarebbe stato poco gratificante vista la nostra prestazione. Il Crotone, a parte un paio di occasioni, non ha creato tanto quanto abbiamo fatto noi. Abbiamo giocato contro una squadra forte, che è seconda e vola sulle ali dell’entusiasmo, ma abbiamo tenuto campo e giocato. Deve essere un punto di partenza per noi avendo la consapevolezza di potercela giocare con tutti alla pari. Ce l’abbiamo messa tutta, ma serve di più perché non abbiamo vinto. Stiamo attaccando in maniera diversa con le ali che stanno più strette rispetto al centravanti e più vicine alla porta e questo. Secondo me c’era un rigore su di me, perché ho anticipato il difensore cercando il contatto, che era il massimo che potevo fare. Poteva non fischiarlo, ma l’ammonizione mi è parsa eccessiva, perché il contatto c’è stato“.
L’attaccante vanta anche due anni con la maglia del Livorno dove ha totalizzato 2 reti in 26 presenze. Le esperienze precedenti con la maglia del Piacenza e con il Foggia.