Latina-Cittadella 3-2: successo al cardiopalma per i pontini
Dal nostro inviato a Latina – Una vittoria di carattere del Latina che in rimonta supera un grande Cittadella e fa un balzo enorme in avanti verso la salvezza superando i veneti stessi.
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Fonte: Simone Gamberini
Nel primo tempo scende in campo una sola squadra ed è il Cittadella di Foscarini: gioco semplice, essenziale ma allo stesso tempo divertente ed efficace. I granata veneti trovano immediatamente trame di gioco interessanti nei brevi fraseggi tra centrocampisti, esterni e le due punti Gerardi e Stanco.
I primo squillo della gara è di Kupisz dopo appena 3’: un destro da fuori area costringe alla parata plastica l’ex di turno Di Gennaro che se la cava in bello stile.
Il Latina si vede poco o nulla e l’unica azione degna di nota del primo tempo pontino è un contropiede guidato da Bidaoui e stroncato dall’ottimo intervento difensivo di De Leidi.
Il Cittadella è vivo e voglioso e al minuto 20 passa in vantaggio: Minsero sfrutta una disattenzione della difesa neroblu e mette al centro un cross anticipato sul quale si avventa Gerardi che anticipa tutti e spedisce il pallone alle spalle di Di Gennaro. Vantaggio meritato in tutto e per tutto: gli sforzi ed il bel gioco del Cittadella vengono premiati primo che arrivassero troppi rimpianti.
La reazione del Latina è pressoché nulla e il reparto offensivo pontino non riesce ad ingranare: Sowe è annullato dalla solidissima coppia difensiva del Cittadella formata da De Leidi e Cappelletti; a centrocampo invece Paolucci e Benedetti dominano la scena fornendo una prestazione maiuscola i entrambe le fasi.
Il primo tempo si chiude con una gran botta da fuori dello stesso Paolucci che però si vede negare la gioia del gol da Di Gennaro.
Nella ripresa si vede una partita completamente diversa perché il Latina si risveglia trovando una grande reazione mentre il Cittadella accusa attimi di preoccupante stanchezza che infiammano una gara spettacolare.
L’avvio del Latina è convinto ma poco concreto: i contropiedi di Bidaoui e Sowe sono pericolosi ma le conclusioni verso la porta stentano ad arrivare. Il Cittadella vive 5′ di blackout totale dal quarto d’ora in poi e pregiudica una partita che sembrava andare chiaramente verso una direzione: al minuto 15 un’incomprensione tra il portiere Pierobon e il neo entrato Signorini porta all’autogol di quest’ultimo dopo una scivolata sfortunata sul pressing di Ristovski. Fino a quel momento della partita un’autorete così goffa sembrava l’unica maniera per violare la porta di Pierobon.
Pochi istanti più tardi Sowe si divora il gol del sorpasso a tu per tu con l’eterno portiere granata ma il Latina riuscirà a ribaltare la partita al 20’ grazie ad un assolo di Bidaoui che porta a spasso la difesa e con un destro a giro sul secondo palo battezza per la seconda volta la porta granata e completa la rimonta.
La gara assume toni epici e ritmi altissimi: il Cittadella, che non merita lo svantaggio, reagisce in fretta e pareggia i conti sugli sviluppi di un calcio piazzato dove i Gennaro respinge un’incornata di Stanco ma non può nulla sul tap-in aereo di Kupisz.
Le emozioni si susseguono a ritmi folli: il Latina al primo calcio d’angolo torna nuovamente in vantaggio: stavolta è Dellafiore ad imporsi in area di rigore e a freddare per la terza volta Pierobon.
Nel finale il Cittadella esaurisce le forze e non riesce a trovare una nuova reazione per portare ancora una volta il risultato in parità: la squadra di Foscarini conclude in maniera troppo nervosa la partita e Camigliano riceve addirittura un rosso diretto per una reazione eccessiva..
Il Latina porta a casa un successo fondamentale nella corsa alla salvezza contro una diretta concorrente che adesso torna ad abitare posti poco sicuri della classifica. Positiva la reazione degli uomini di Iuliano che nel secondo tempo hanno realmente dato l’anima per non perdere una partita difficilissima e rafforzare il bottino salvezza.
Il migliore in campo: Bidaoui
Il peggior in campo: Ammari