Regge il fortino Samp, 1-1 col Sassuolo: Serie A a 180 minuti

La Sampdoria regge gli attacchi del Sassuolo e con l’1-1 del Braglia si qualifica per la finale play off che deciderà chi tra blucerchiati e Varese seguirà Pescara e Torino nella massima serie.

La partita per la squadra di Iachini si mette subito nel verso giusto grazie ad Eder che all’ottavo trova il fallo di Gazzola in area e regala a Pozzi la possibilità di sbloccare l’incontro dagli undici metri. Il numero nove batte forte e centrale Pomini non intuisce e Sassuolo che si trova subito ad inseguire.

Se il risultato dell’andata faceva presagire un Sassuolo costretto a fare la partita ora attaccare per i padroni di casa è un obbligo, l’undici di Iachini però si difende compatto e non regala metri agli emiliani.

I neroverdi faticano a scardinare l’ordinata retroguardia blucerchiata per la prima mezz’ora si nota il solo Sansone che fatica a uscire dalla marcatura degli avversari e quando ci riesce viene subito fermato fallosamente.

Al 28′ annullato un goal al Sassuolo per posizione irregolare di Longhi, l’esterno neroverde sembra essere leggermente al di là.

Undici minuti più tardi la grossissima palla gol per la squadra di Pea con Longhi che stoppa il pallone in area di rigore e prova a tirare con il destro, Da Costa respinge con un gran tuffo alla sua destra, sulla respinta Sansone calcia da posizione defilata schiacciando troppo il sinistro e non inquadra lo specchio della porta.

Il secondo tempo riparte con il monologo del Sassuolo, la Sampdoria sempre più sfiancata man mano che passano i minuti fatica a coprire come nel primo tempo ed Eder è sempre più abbandonato.

Si aprte subito con un la botta dal limite di Magnanelli su azione di calcio d’angolo, il tiro è però centrale e vede il portiere blucerchiato deviare con un grandissimo colpo di reni.

Al 58′ si fa rivedere la Samp con Juan Antonio che intercetta un disimpegno della retroguardia e gioca il pallone sul rimorchio di Munari che spedisce però alto il bell’invito del compagno.

E’ però un azione che illude sullo stato dei blucerchiati che paiono ora in netto calo fisico e al 63′ subiscono l’1-1 con Sansone che pesca l’ottimo inserimento di Valeri che tutto solo davanti a Da Costa è abile a trafiggerlo con un diagonale di destro.

Da qui in poi il forcing del Sassuolo si fa meno lucido ma più nervoso, sugli scudi Troianiello che sulla destra è una vera spina nel fianco per la squadra di Iachini. Le occasioni vengono tutte da li ma i bei cross dell’esterno non trovano mai un compagno a finalizzare. All’86’ si arriva perfino al clamoroso con il solito Troianiello che mette dentro un altro pallone rasoterra, la difesa doriana è scoperta ma prima Valeri cicca la palla a botta sicura poi Sansone colpisce con il suo tiro Rispoli sulla linea di porta.

E’ questa l’ultima vera occasione dell’incontro che finisce con cinque minuti di recupero culminati col calcio di punizione dai venti metri di Sansone che finisce alto dopo un tocco non visto di Pellè ne nasce un parapiglia ne fa le spese Piccioni che si becca un rosso per proteste.

Il fortino blucerchiato di Iachini regge. Il Sassuolo resta in b la Sampdoria si prende un sudatissimo 1-1 e pensa al Varese.

 

SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1

Reti: 8′ pt Pozzi (rig.), 16′st Valeri

SASSUOLO (3-5-2): Pomini, Marzorati, Piccioni, Terranova; Gazzola (1′ s.t. Troianiello), Valeri (27′ s.t. Consolini), Magnanelli, Missiroli, Longhi; Sansone, Boakye (27′ s.t. Noselli). A disp.: Bassi, Cofie, Bianchi, Bruno. All.Pea

SAMPDORIA (4-3-1-2): Da Costa; Rispoli, Rossini, Gastaldello, Costa; Munari, Obiang (43′ s.t. Volta), Renan; Juan Antonio; Eder, Pozzi (26′ s.t. Pellè). A disp.:Fiorillo,  Castellini, Serioli, Soriano, Foggia, All.: Iachini

Arbitro: Tommasi di Bassano

Ammoniti: Piccioni, Gazzola (Sas); Renan (Sam)

Espulsi: Piccioni (Sas)