Serie B, Avellino-Varese: 0-0 che non accontenta nessuno
La quindicesima giorata del campionato cadetto vede ospiti, in casa dei Lupi, il Varese. Sarà una gara entusiasmante fra due squadre che vogliono vincere per continuare a scalare la classifica. Dopo la sconfitta interna subita sei giorni fa contro il Vicenza, l’Avellino è chiamato al riscatto contro il Varese nel secondo incontro casalingo consecutivo.

Di seguito le formazioni ufficiali.
AVELLINO (3-5-2): Gomis, Chiosa, Ely, Pisacane; Bittante, D’Angelo, Kone, Arini, Visconti; Comi, Castaldo. A disp.: Frattali, Petricciuolo, Zito, Fabbro, Pozzebon, Arrighini, Soumare, Angeli, Filkor. All.: Rastelli.
VARESE (4-4-2): Bastianoni, Fiamozzi, Rea, Borghese, De Vito; Falcone, Blasi, Barberis, Capezzi; Miracoli, Lupoli. A disp.: Perucchini, La Gorga, Neto Pereira, Rivas, Tamas, Scapinello, Forte, Simic, Petkovic. All.: Bettinellli
Avellino che si rende subito pericolo con due cross al centro di Bittante. In entrambe le occasioni la difesa del Varese libera non senza qualche affanno; il centrocampista dei Lupi ci riprova dai venticinque metri, ma la palla finisce di poco alta sopra alla traversa. Dopo la sfuriata iniziale dei padroni di casa, non c’è molto altro da segnalare; infatti al minuto 17 il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Al 19′ pericolosa punizione battuta da Visconti sulla sinistra; palla al centro dell’area dove Comi, disturbato dal sole, è anticipato di testa da un avversario. L’Avellino ritorna alla carica al 34′ con un’azione di contropiede: Pisacane ruba palla in difesa e avvia la manovra servendo Castaldo che gli restituisce la sfera al limite dell’area; il tiro del difensore biancoverde finisce alto sulla traversa con Bastianoni attento. Ci riprovano ancora i biancoverdi pochi minti dopo,con un colpo di testa di Comi che però non centra il bersaglio; il Varese si difende con ordine, mantenendo un ritmo di gara tutt’altro che spettacolare. Senza concedere recupero, l’arbitro Sacchi fischia la fine di un brutto primo tempo. Avellino e Varese vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Nel corso dell’intervallo la Curva Sud espone uno striscione per ricordare le vittime del terremoto che colpì l’Irpinia il 23 novembre del 1980.
Al minuto 61 della ripresa, i padroni di casa sono vicinissimi al vantaggio. Destro a giro dai venti metri di Soumare. Bastianoni respinge sui piedi di Bittante che tira di destro a botta sicura; provvidenziale l’intervento in scivolata di Rea sulla linea di porta. Cinque minuti dopo ci prova ancora Bittante. Il suo destro viene respinto in tuffo da Bastianoni. L’Avellino ci crede. Positivo l’ingresso in campo del giovane Soumare. Avellino sfortunato; palo colpito da Arrighini al minuto 78. Il colpo di testa dell’ex Pontedera, su assist perfetto di Soumare, colpisce il montante. Due minuti dopo Ancora Arrighini vicino al gol. A tu per tu con Bastanoni, dopo uno scambio con Soumare, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario. Vengono assrgnati quattro minuti di recupero, durante i quali nessuna delle due squadre ha l’opportunità di segnare. Il match finisce dunque con un pareggio a reti inviolate.
Ammoniti: D’Angelo (A); Barberis, Blasi, Capezzi, Neto (V).
Migliore in campo: Bittante.
Peggiore in campo: Blasi.