Serie B: Beffe finali per Livorno e Varese. In coda vince la Reggina, perdono Ascoli e Vicenza
40° Giornata di Serie B Win e verdetti che ancora non arrivano ma iniziano sempre più a delinearsi: infatti, mentre in coda l’Ascoli è ormai costretto ai Play Out ed il Vicenza alla retrocessione, molto interessante la parte alta della classifica con la Ternana ed il Grosseto che bloccano all’ultimo secondo rispettivamente Livorno e Varese.

Gli amaranto infatti vanno in vantaggio a Terni con un gol di testa di Belingheri ad inizio ripresa, provano a gestire il vantaggio creando numerose occasioni da gol e colpendo una traversa con Duncan, per poi farsi riacciuffare all’ultimo secondo da un tiro in mischia di Carcuro. Non perde il passo invece l’Empoli che passeggia su un Vicenza sempre più verso la Lega Pro: per i toscani 5 gol in 12 minuti nel primo tempo (2 volte Tavano e Maccarone, gol di Tonelli e Rigoni che accorcia per i padroni di casa), con partita sospesa per circa mezz’ora ad inizio ripresa per invasione da parte dei tifosi di casa per contestare la squadra. Cadono Novara (0-1 in casa con il Bari, decisiva la rete di Caputo ad inizio ripresa dopo una bella azione personale) e Modena (2-1 in casa del Crotone: doppio vantaggio dei padroni di casa con Eramo di testa e rigore di Gabionetta, inutile il gol dei canarini con Andelkovic poi espulso). Raggiunto incredibilmente nel finale anche il Varese: in vantaggio 2-0 in casa del già retrocesso Grosseto grazie alle reti di Neto Pereira in acrobazia ed Ebagua, i maremmani vanno prima in gol con Piovaccari, poi pareggiano nei secondi finali con un gol molto discusso per un probabile fallo di mano di Coulibaly. Vince il Brescia che si mantiene in zona Play Off, con il successo casalingo molto sofferto per 3-2 contro un’Ascoli ormai rassegnato ai Play Out: rondinelle due volte in vantaggio e due volte ripresi, in rete per tre volte Caracciolo nei padroni di casa e doppietta di Feczesin (un rigore trasformato da entrambe le squadre).
In coda vince il Cesena per 3-1 in casa contro la Juve Stabia: vantaggio dei padroni di casa con Succi, pareggio stabiese con una girata di Martinelli ad inizio ripresa, poi decidono il match Meza Colli ed ancora Succi nel finale in contropiede. Pareggio per 1-1 tra La Spezia e Lanciano (al gol di Sansovini risponde una magistrale punizione di Mammarella, tutto nel primo quarto d’ora di gara), mentre la Reggina ribalta il risultato in casa del Cittadella e mantiene vive le speranze di salvezza (vantaggio veneto con Di Nardo, poi un gol contestato di Gerardi ed un gol nel finale di Campagnacci decidono il match).