Serie B, Virtus Entella-Avellino: ancora uno 0-0 per i Lupi
La sedicesima giornata del campionato di Serie B vede scontrarsi Virtus Entella e Avellino. I ragazzi di Prina vengono da un periodo difficile conciso con le due sconfitte esterne di Perugia e Vercelli e sono a caccia di un successo scaccia crisi. I lupi contraddistinti da un cammino altalenante lontano dal Partenio, cercano di restare attaccate alle prime della classe.
Ecco le formazioni ufficiali.

VIRTUS ENTELLA (4-4-2): Paroni, Iacoponi, Cecchini, Russo, Cesar; Costa Ferreira, Botta, Volpe, Battocchio; Sansovini, Lanini. A disp.: Van der Want, Di Tacchio, Staiti, Troiano, Mazzarani, Latour, Litteri, Rinaudo, Malele. All.: Prina.
AVELLINO (3-5-2): Gomis, Pisacane, Ely, Chiosa; Bittante, Filkor, Arini, Kone, Visconti; Pozzebon, Arrighini. A disp.: Frattali, Petricciuolo, Fabbro, D’Angelo, Comi, Castaldo, Soumaré, Vergara, Angeli. All.: Rastelli.
Al decimo minuto, azione manovrata dell’Avellino; Visconti crossa al centro dell’area dove Filkor colpisce di testa mandando la sfera sul fondo. Primo quarto d’ora di gioco piacevole, disputato a viso aperto da entrambe le squadre nonostante il terreno di gioco pesante e un manto erboso ridotto male dagli acquazzoni dei giorni scorsi, anche se le azioni da reste sono state particolarmente nulle. Al 27′ Arini lancia in profondità Arrighini che arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento col pallone. Dieci minuti dopo, schema su punizione dell’Avellino: Visconti serve Arrighini che appoggia per Filkor che da venticinque metri fa partire un destro che termina alto sulla traversa. A pochi secondi dalla fine Battocchio serve Iacoponi. Il numero due biancoceleste stoppa la sfera di destro e calcia di sinistro, ma la sfera termina alta. Duplice fischio di Pezzuto. Termina a reti bianche il primo tempo di Virtus Entella-Avellino. Prima frazione di gioco priva di vere emozioni. In ombra i due attacchi, mai pericolosi., bene le difese.
Al via il secondo tempo. Esempio di sportività e civiltà dei cento tifosi biancoverdi giunti a Chiavari. I supporters irpini hanno esposto uno striscione significativo per ricordare i danni e le difficoltà arrecati dall’alluvione che ha colpito la Liguria: “Rialzati popolo ligure”. Applausi dal pubblico di casa. Al 51′ grave errore commesso da Chiosa in difesa. La sfera arriva sul destro di Sansovini che calcia a botta sicura trovando la respinta prodigiosa di Gomis che salva il risultato e l’Avellino. Al 65′ si mette in mostra Castaldo che servito da Kone prova il destro che viene smorzato dall’intervento di Botta. Paroni agguanta la sfera senza problemi. Al minuto 38 del secondo tempo, Visconti abbandona il campo in barella, costringendo così i Lupi a giocare gli ultimi 7 minuti di partita in 10, avendo già effettuato i tre cambi previsti dal regolamento. L’arbitro concede sei minuti di recupero, durante i quali la squadra di casa è alla ricerca del goal con Sansovini, che prima non inquadra la porta con il colpo di testa effettuato su un tiro di Volpe, poi il successivo tiro di sinistro del centrocampista della Virtus Entella termina abbondantemente sul fondo. Ma è tutto inutile perchè l’arbitro, con il triplice fischio, decreta la fine della partita sul risultato di 0-0.
Ammoniti: Cecchini, Botta (V); Arrighini (A).
Migliore in campo: Iacoponi.
Peggiore in campo: Bittante.