Varese-Ascoli 4-0, grande vittoria dei lombardi
Cinquanta minuti per affossare l’Ascoli e ora il Varese è a tre punti dai play off.
Pomeriggio caldissimo al Franco Ossola e nella prima mezz’ora le due squadre sembrano patire la temperatura e giocano confusamente e a ritmi bassi.
Il Varese non s’impaurisce e risponde subito e lo fa con due conclusioni da fuori area , prima con Kurtic poi con Pucino.
Il Varese ora spinge e al 35’ trova il vantaggio con Cacciatore che sfrutta al meglio un cross pennellato dalla destra di Rivas e batte Guarna per l’1-0.
Passano solo nove minuti ed è già 2-0 con Neto Pereira che pescato ottimamente da Zecchin batte il portiere ospite con un tocco morbido.
IL primo tempo si chiude quindi con il Varese in controllo.
La ripresa inizia con due occasioni per Papa Waigo che al 46’ si vede annullare un gol per fuorigioco e due minuti più tardi solo contro Bressan in uscita bassa colpisce troppo debolmente e spreca l’azione che avrebbe riportato in gara i bianconeri.
La gara degli ospiti termina qui perché al 50’ Neto Pereira sigla la sua doppietta portando il risultato sul 3-0. Il numero dieci dal Varese sfrutta una sponda di Troest su angolo di Pucino e trafigge Guarna.
Da qui in poi la gara è pura accademia con la squadra di Maran che soffre solo le proprie disattenzioni in disimpegno, ma l’Ascoli non sfrutta nemmeno quelle.
Prima del triplice fischio c’è tempo anche per il 4-0 grazie al rigore realizzato da Granoche, penalty concesso per un fallo da ultimo uomo di Andelkovic.
Il Varese supera il terz’ultimo ostacolo nella corsa per i play off, Maran supera a livello di punti il Varese di Sannino. Chissà che non riesca dove il suo predecessore ha fallito anche in post season, ma prima bisogna guadagnarsela e per farlo servono tre punti contro
Varese (4-4-2): Bressan; Pucino, Troest, Terlizzi, Grillo; Zecchin, Cacciatore, Kurtic, Rivas; Neto Pereira, Granoche. A disposizione: Moreau, Corti, Martinetti, Lepore, Camisa, Plasmati, De Luca. All.: Maran.