Varese, il Presidente si pente: “Non dovevamo prendere ora Gautieri…”
Il Presidente del Varese, Nicola Laurenza, ha commentato ai microfoni di Tuttomercatoweb la decisione di esonerare Gautieri per riprende Sottili, che a sua detta non era l’unica causa delle prestazioni negativa della squadra. Di seguito le parole del presidente:
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Perché l’esonero di Gautieri?
“Principalmente per la prestazione della partita di sabato, preso tre gol dal peggior attacco del campionato. Il Padova non ha mai fatto tre gol in una partita. Ci può stare vincere o perdere ma era un tema ricorrente di prendere tanti gol a partita. Ho visto una squadra non reattiva e poi c’è stata la sommossa dei tifosi“.
I tifosi legati a Sottili?
“Al di là dei tifosi avrei preso questa decisone a prescindere. La piazza vuole i risultati e con Gautieri sono peggiorati“.
Torneresti ad esonerare Sottili che era ottavo in classifica?
“Per me no, non era l’unica causa del filotto negativo. Ma nel momento in cui direttore decide di fare un cambiamento di rotta lo seguiamo, se poi l’azienda peggiora il dirigente ne paga le conseguenze. Le sue scelte condizionano un club“.
Da qui l’esonero di Milanese?
“Si, anche se per me è stata una scelta sofferta, su cui ho meditato per ore. Mauro è un amico ma ho dovuto ragionare per il bene dell’azienda. I contro di fare il presidente sono queste decisioni complicate. Non dimentichiamoci che Mauro con poche risorse economiche ha fatto gruppi competitivi. Gautieri gioca con il 4-3-3 ed ha metodologie che si preparano dall’estate non a campionato in corso. Il mio rimpianto è quello di averlo preso a stagione già iniziata”.
Invece il ritorno di Sottili?
“Il mister è molto intelligente e capace, non trascura un singolo dettaglio, è attento a tutto. Non sono i giocatori ad adattarsi al modulo ma il contrario, è il tecnico ad adattarsi alle qualità dei giocatori. Fa il suo lavoro con duttilità e intelligenza“.