Varese, parla Ambrosetti: “Nessuna paura della retrocessione”
Gabriele Ambrosetti è il nuovo direttore sportivo del Varese, squadra che milita nel campionato cadetto.

Il club lombardo è a soli 3 punti dai play-out anche se il nuovo dirigente non sembra aver paura dello spauracchio retrocessione. Queste le parole di Ambrosetti al sito ufficiale del club: “Vorrei ringraziare tutti i miei allenatori e tutti i miei compagni: coloro che ho avuto a Gazzada, coloro che ho conosciuto al Varese, nel settore giovanile fino alla prima squadra. Non posso citarli tutti, ma li conosco tutti a memoria, da Borghi a Morini, da Scandroglio, a Monteverdi del Gazzada. E’ grazie a tutti loro se ora sono qui. Vorrei condividere con loro questo momento di gioia”. Tengo a precisare che questo incarico è frutto di una scelta di Enzo Montemurro, che mi ha seguito, spiato, osservato e selezionato. Ringrazio il mio presidente, Nicola Laurenza, non vedo l’ora di iniziare a lavorare per bene. Sono giovane, so che commetterò errori, ma l’errore è il primo margine di miglioramento. Ho studiato per fare questo lavoro, sono molto emozionato perchè mi trovo nella squadra in cui faccio il tifo e che mi ha cresciuto. Il destino, il fato o, per citare Josè Mourinho, il “culo”, mi hanno portato a lavorare nella squadra della mia città, perciò sono molto determinato a raggiungere i miei obiettivi. Non permetterò a nessuno di invadere le mie competenze, non credo che ci sarà un procuratore che mi possa convincere a prendere un giocatore che io non conosco, a patto che ci sia un giocatore che non conosco. Il mio lavoro si basa sull’attività di scouting, mi informo e voglio conoscere. Sono partito da Gazzada, e sono arrivato in Champions League. Per inseguire i tuoi sogni devi prenderti delle responsabilità e metterci passione. Io ho tanta passione per il mio lavoro e non ho paura delle responsabilità. La faccia è mia, sono pagato per portare dei risultati a chi mi comanda. Paura della retrocessione? No, quest’anno noi non retrocediamo”.