Talent Scout – Bittencourt, il tedesco che ha fatto impazzire il Dortmund
Torna la rubrica “Talent Scout”, l’appuntamento per scoprire giovani talenti che si trovano in giro per l’Europa.

Quest’oggi parleremo di Leonardo Bittencourt, attaccante del Borussia Dortmund. Figlio d’arte (il padre, Franklin Bittencourt, giocò nell’Energie Cottbus) ha il doppio passaporto, essendo il padre brasiliano e la mamma tedesca. Ha svolto tutta la trafila nelle nazionali minori, facendo risaltare le sue doti nella posizione di trequartista e di ala sinistra. Estroso e molto preciso, con il sinistro fa ciò che vuole. Alle tenera età di 16 anni venne ingaggiato dalla ex squadra del padre e, a soli 17 anni, entrò a far parte della squadra riserve dove, in 3 partite, segnò 2 reti e consegnò un assist. Nel 2011, Bittencourt, dopo la cessione di Kagawa, venne ingaggiato dal Borussia Dortmund, affascinato dal talento e dalle prodezze viste in Zweite Bundesliga dal talentino di Leipzig, ma tenuto per un anno alla corte del Cottbus per fare esperienza. Alto 1,71 attacca gli spazi della difesa avversaria come pochi al mondo con i suoi scatti improvvisi. Il Dortmund, per assicurarsi le gesta del giovane centrocampista ha sborsato 3 milioni di euro battendo la concorrenza del Bayern Monaco e del Wolfsburg. Fa parte, tutt’ora, dell’Under 21 tedesca, con il quale ha svolto 2 partite segnando un gol. Il numero nel Dortmund è il 32, mentre nella Nazionale under 21, è il 17. Deve ancora ritagliarsi il suo spazio, anche perchè non è facile quando davanti a te c’è gente del calibro di Grosskreutz, Gotze e Reus, ma il talentino tedesco è pronto ad imparare da questi campioni per poi diventare titolare inamovibile, si spera, della squadra di Klopp.