Benzema, nuovi sviluppi sul ricatto Valbuena: intanto Deschamps li esclude dalla nazionale
Passano le ore e spuntano nuovi retroscena sul “caso Valbuena“, vittima di un ricatto su alcuni video a luci rosse, che vede coinvolto in prima persona l’attaccante del Real Madrid (e connazionale di Valbuena) Karim Benzema.
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Il francese è stato posto ieri in stato di fermo dalla polizia e l’accusa è pesantissima: complicità in tentato ricatto in associazione con altre persone. Secondo alcuni media esteri, Benzema oggi ha ammesso al giudice il suo coinvolgimento in questa vicenda: se tutto fosse vero, l’attaccante rischierebbe fino a sette anni di reclusione.
A smentire tutto, però, è stato l’avvocato del calciatore, Sylvain Cormier, che alla stampa ha dichiarato: “Karim Benzema non ha nulla da rimproverarsi. Non ha partecipato in alcun modo al tentativo di ricatto. Trovo che questo dossier sia stato presentato alla stampa in modo fallace e il mio assistito dimostrerà la sua buona fede. Spero in modo più rapido possibile“.
Intanto sia Benzema che Valbuena sono stati esclusi dal CT Didier Deschamps per le partite amichevoli della Francia contro Germania e Inghilterra: in questo modo i due non potranno avere un faccia a faccia dopo che la vicenda è uscita allo scoperto.