New York, Pirlo: “Qui per godere della MLS. Con Ancelotti rapporto speciale”
Il centrocampista della Nazionale, trasferitosi da poco negli Stati Uniti al New York City, parla della sua nuova avventura e dei ricordi della sua carriera europea.

Andrea Pirlo, simbolo del calcio italiano negli USA, ha rilasciato un’intervista a shortlist.com: “Vivere a New York è molto bello. Voglio immergermi nella vita di questa città iconica e godermi al massimo la MLS”.
La finale di Istanbul?:
“Rappresenta l’incubo della mia carriera. Mi è servito da esperienza, a ricordarmi che nessuna partita è vinta finché non c’è il triplice fischio. Questo fu il nostro errore, credere che dopo la prima frazione fosse già finita”.
Balotelli?:
“Mario è un bravo ragazzo, con lui è difficile annoiarsi. Ha commesso degli errori di gioventù, ma spero possa riscattarsi presto. Credo ancora che possa esplodere e diventare uno dei migliori attaccanti d’Europa”.
Su Ancelotti.
“Per me è stato come un padre. Ricordo quando mi voleva al Chelsea con lui, le due società trattarono ma alla fine il Milan chiese una contropartite ai Blues e saltò tutto”.
Noi della redazione ti facciamo l’in bocca al lupo Andrea. Con l’augurio di rivederti all’Europeo 2016!