Russian Premier League: la festa dello Zenit è rimandata; il CSKA vince sullo Spartak Nalchik
Niente titolo con una giornata d’anticipo per lo Zenit di Spalletti, Criscito e Rosina. Sarebbe bastata la non vittoria del CSKA Mosca in casa contro lo Spartak Nalchik, cosa, ammettiamolo, abbastanza difficile.
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E difatti il CSKA ha affondato lo Spartak Nalchik con un perentorio 4-0, grazie soprattutto allo scatenato Seydou Doumbia, autore di una tripletta e ormai vincitore della classifica cannonieri in Russia (6 reti di vantaggio su Kerzhakov ad un turno dal termine). Le reti dell’attaccante ivoriano sono arrivate tutte nel secondo tempo (38′, 46′ e 48′), mentre la rete del vantaggio è stata opera di Vagner Love al 34′ della prima frazione.
E’ dunque tutto rinviato all’ultima giornata, con Zenit e CSKA separate da due punti a 90′ dal termine del campionato (60-58). Zenit che parte comunque favorito, non solo per i due punti di vantaggio, ma anche perché, sulla carta, il proprio impegno è molto più semplice: affronterà infatti il Kuban Krasnodar, mentre il CSKA affronterà in uno degli innumerevoli derby di Mosca la Lokomotiv.
Nell’altro match del venerdì, il Rubin Kazan di Bocchetti è stato fermato sull’1-1 dal Rostov: a segno per gli amaranto proprio il difensore napoletano ex Genoa.