Scandalo FIFA, dagli USA: “Mondiali pilotati”
Dagli Stati Uniti d’America dove è partita l’inchiesta sullo scandalo che coinvolge la FIFA arrivano accuse pesanti per l’organizzazione che controlla il giuoco del calcio nel Mondo.

Il procuratore Lynch e Comey (FBI), che curano congiunti la vicenda da vicino, hanno già fatto sapere che la situazione è serie e vede corruzioni e manipolazioni al centro della loro indagine. Jeffrey Webb (Presidente della CONCACAF); Eugenio Figueredo (Vice-presidente FIFA, ex presidente CONMEBOL); Costas Takkas (ex Segretario generale Federcalcio Isole Cayman); Jose Maria Marin (ex Presidente Federcalcio Brasile, membro del comitato organizzativo Olimpico); Rafael Esquivel (ex Presidente Federcalcio Venezuela, membro comitato esecutivo CONMEBOL); Eduardo Li (Presidente Federcalcio Costa Rica); Julio Rocha (ex Presidente Federcalcio Nicaragua, membro ufficio sviluppo FIFA), rappresentano i sette arrestati, di cui due hanno già confessato dichiarandosi colpevoli. Per adesso Blatter non è tra i colpevoli, ma lo è il suo secondo vice presidente FIFA Warner, che ha intascato 10 milioni dal governo sudafricano per l’assegnazione dei Mondiali. Lynch ha aggiunto che ci sarebbe un giro di tangenti “che interessano gli ultimi 20 anni del calcio”.